Udine. Dibattito sull’omosex vietato a scuola

  

«Non vogliamo alimentare polemiche», premette il vicepresidente del comitato provinciale Arcigay di Udine e Pordenone, Giacomo Deperu. «Vogliamo davvero credere che il disguido che ha impedito allo Stellini il dibattito con gli ospiti chiamati dagli studenti sia di pura natura burocratica, altrimenti sarebbe gravissimo». Per Deperu «i giovani, quando dimostrano interesse per le tematiche sociali, vanno supportati. Come Arcigay e Arcilesbica siamo spesso nelle scuole con il progetto contro il bullismo omofobico», che ha già coinvolto 500 studenti di 7 superiori della regione. «Il Percoto – prosegue Deperu – farà un programma bellissimo. E gli studenti ci hanno chiamato in assemblea al Sello in passato». E conclude: «Sarà nostra premura affrontare serenamente la questione con la preside Marsoni che contatteremo al più presto per fugare ogni possibile dubbio che possa far pensare a discriminazioni, magari anche invitandola ad aderire al nostro progetto scuole per il prossimo anno scolastico».


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