Cremona, presidio Arcigay contro le Sentinelle in Piedi

  

Domenica 19 gennaio dalle 16.30 alle 17.30 in Piazza Duomo a Cremona si terrà un’iniziativa delle Sentinelle in Piedi, movimento omofobo che in tutta Italia sta tenendo iniziative contro i provvedimenti legislativi, che mirano a combattere la discriminazione verso le persone omosessuali e a riconoscere le unioni anche tra cittadini dello stesso sesso. L’iniziativa consiste nello stare in silenzio con un lumino acceso ai piedi leggendo un libro. La nostra risposta è che non è più il tempo in cui la riflessione solitaria e silenziosa produceva “pensiero critico”, è proprio grazie al clima silenzioso (complice ed omertoso) che circonda le nostre città, che si compiono quotidianamente le peggiori violenze e discriminazioni di matrice omofobica. Il silenzio oggi non è nient’altro che un’arma in mano a fascisti di vecchia conoscenza e omofobi di nuova generazione, uniti in una pericolosa alleanza, che sulle nostre vite e i nostri diritti vorrebbe poter imporre veti. Non è un caso che in città come Milano, Bergamo, Brescia, Firenze, solo per citarne alcune; questo movimento ha svolte le iniziative assieme a Forza Nuova e CasaPound. La presenza a Cremona di una sede di CasaPound ci fa pensare che sicuramente non si sottrarranno a questa possibilità, per giunta pubblicizzata dalla Diocesi di Cremona, di essere sdoganati e legittimati come forza politica dalla faccia pulita. La nostra risposta a chi ci vorrebbe in silenzio ed invisibili sarà l’esatto contrario. Con la fiera esposizione delle nostre diversità abbatteremo i muri del silenzio e della presupposta “normalità” entro cui ci vorrebbero rinchiudere, per questo l’Arcigay di Cremona domenica 19 dalle ore 16.00 alle 18.00 terrà sotto i portici di Galleria XXV Aprile un presidio, fatto di libertà, di rumore e di colori, contro l’omofobia e per la libertà. Non siamo fatti ne per stare in silenzio ne per stare fermi e manifesteremo proprio nel luogo dedicato alla data che ha fatto del nostro paese un paese libero, il XXV Aprile. Siamo convinti che con noi ci saranno tutti i cittadini, le associazioni, le organizzazioni e le forze politiche libere e democratiche che credono nel rispetto della vita, dell’uguaglianza e della libertà di tutti gli individui.

Gabriele Piazzoni
Presidente provinciale Arcigay Cremona