Expo2015, Sala firma protocollo Unar. Arcigay: “La civiltà è un’eccellenza. l’Italia sia all’altezza di questo segnale”

  

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Milano, 16 maggio 2015 – Anche Flavio Romani, presidente di Arcigay, ha partecipato questa mattina, all’interno di Expo, alla firma della “Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro” da parte dell’amministratore delegato di Expo Milano 2015, Giuseppe Sala. La Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro è una dichiarazione d’intenti predisposta da  UNAR (l’Ufficio Nazionale per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni) per la diffusione di una cultura aziendale, amministrativa e di politiche delle risorse umane inclusive, libere da discriminazioni e pregiudizi, capaci di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità.”Un atto fortemente voluto dalle associazioni lgbt – ha commentato Romani – in primis da quelle che operano nel territorio di Milano, che ringrazio di cuore per la tenacia. E soprattutto un atto importante, che lascia un’eredità significativa alle città che dopo Milano ospiteranno la grande esposizione. Se dobbiamo mettere in mostra le eccellenze – ha detto Romani – la civiltà deve essere senza dubbio una di queste. E l’Italia, a partire da chi la governa, dovrà essere all’altezza del messaggio che oggi Expo lancia”. Romani ha consegnato all’amministratore delegato Sala e alla vicesindaco di Milano, Lucia De Cesaris, un piatto vuoto con la scritta hungry4humanrights, opera dell’artista Angelo Cruciani. “Perché nel mondo e anche in Italia – ha detto – c’è fame di diritti”. Il piatto sarà protagonista domani  a Milano di fronte a Palazzo Reale del flashmob organizzato da CIG Arcigay Milano in occasione della Giornata internazionale contro l’omotransfobia. Sempre domani, all’interno di Expo, nella Cascina Triulza, si concluderà la settimana di iniziative organizzate da Agedo e da altre associazioni lgbt per sensibilizzare visitatori e visitatrici alla lotta contro le discriminazioni.