Transfobia, oggi il TDOR per ricordare le vittime. L’Italia ancora maglia nera in Europa

  

Arcigay x Tdor 2015

 

Bologna, 20 novembre 2015 – Oggi, 20 novembre, in tutto il mondo si celebra il TDOR (Transgender day of rememerance), la giornata in cui si ricordano tutte le persone transessuali e transgender uccise, picchiate e violentate per la loro identità di genere.  Il Transgender Europe’s Trans murder monitoring project, un progetto che dal 2008 rileva e conta tutti gli omicidi di natura transfobica riportati dalle testate web e dai principali quotidiani, ha monitorato in tutto il mondo 1.731 omicidi di persone trans  nel periodo dal primo gennaio 2008 al 31 dicembre 2015. Un dato che rappresenta evidentemente solo la punta di un iceberg, dal momento che questi crimini oscillano in misura significativa tra l’indeterminatezza e l’invisibilità.  La maggioranza delle persone trans assassinate di cui sono note le generalità ha un’età compresa tra i 20 ei 29 anni. Inoltre, tra il 2008 e il 2014, la cronaca ha dato notizia di 131 omicidi di persone trans  sotto i 20 anni, distribuite su  22 paesi. Un dato in costante aumento durante gli otto anni del periodo in esame: gli omicidi con vittime giovani e giovanissime sono stati 14 nel 2008 e ben 25 nel 2013, per poi ridiscendere nel 2014 a quota 17. Analizzando le cause di morte, nel  44% dei casi la vittima è stata colpita con un’arma da fuoco, nel 23% dei casi pugnalata, nel 13% dei casi picchiata a morte. Tra i Paesi dell’Unione europea l’Italia, secondo il Transgender Europe’s Trans murder monitoring project, è quello che registra il numero più alto di omicidi a sfondo transfobico: dal 2008 al 2014 i media ne hanno riportati 28. Un numero al quale si deve sommare la solita cifra incognita relativa alle persone transessuali e transgender uccise nel silenzio.

Come ogni anno i circoli Arcigay, autonomamente o in rete con le altre associazioni del territorio, celebrano con manifestazioni e eventi divulgativi il Tdor . Gli attiviste e le attiviste de L’Aquila si troveranno alle 15,30 a Tornimparte per far visita alla tomba della compagna Manuela Di Cesare, transessuale assassinata nel 2007; a Siena, alle 19,30 alla Corte dei Miracoli (via Roma 56) è in programma l’evento “Vite in transito” con testimonianze di persone transessuali e transgender; a Taranto a  in Piazza Maria Immacolata  alle  21  è un programma un flash mob con candele in ricordo di tutte le vittime della transfobia; anche la comunità LGBT di Roma commemorerà le vittime di transfobia attraverso una fiaccolata: appuntamento alla Gay Street (via San Giovanni Laterano) alle 23; a Bologna, Arcigay “Il Cassero” e Arcigay “Matthew Shepard” partecipano alla fiaccolata organizzatadal Mit (Movimento Identità transessuale) alle 18,30 in piazza San Francesco; a Rovigo l’appuntamento per la commemorazione è fissato per le 21,30 alla sede del CSV in viale Tre Martiri; allo spazio sociale Ex lavatoio in Corso Garibaldi ad Isernia, gli attivisti e le attiviste della costituenda Arcigay Molise terranno alle  16:30 una conferenza sul transessualismo con esperti; a Perugia  un banchetto informativo sarà presente dalle 17 alle 20 in piazza della Repubblica, dove è in programma anche una fiaccolata per ricordare le vittime della transfobia.  Arcigay Cuneo con il supporto di Agedo  e Associazione Bianconiglio effettuerà alle 17,30 un flash-mob nel centro cittadino, con letture e testimonianze; a Pavia il ritrovo è fissato stasera alle 21 in piazza Vittoria 21 nella sala Quartiere Centro  per un dibattito sul transessualismo; a Siracusa l’Arcigay locale, in collaborazione con la Rete degli studenti medi e Arcigay Catania, organizza un flashmob dal titolo “Ci siamo anche noi”: appuntamento alle 19 a piazza Duomo. È invece un doppio appuntamento quello fissato per la comunità lgbt di Napoli: alle 17,30 al palazzetto Urban (via Montecalvario) è in programma la proiezione del documentario “Favolose storie in passerella”; poi alle 19,30 partirà da via Toledo la tradizionale fiaccolata organizzata da  ATN – Associazione Trans Napoli  per ricordare le vittime di odio transfobico.

Domani, sabato 21 novembre, le iniziative proseguono a Bergamo dove il  Gruppo Giovani di Arcigay  organizza alle 15 l’incontro “le persone transessuali hanno diritto alla felicità”  presso la Sala ToolBox della Cgil.Sempre domani, a Torino, il Coordinamento Torino Pride ha organizzato, per il secondo anno la Trans Freedom March che partira alle 16.30 da piazza Vittorio per giungere in piazza Castello per il tradizionale candlelight; a Padova martedì 24 novembre alle   20.30 al Cinema Astra (via Aspetti 21) è in programma il film “Metamorfosi”, ideato e diretto da Paolo Lipartiti; infine sabato 28 novembre a Mantova, nella sede Arci Tom via piazza Benetollo, Arcigay “La Salamandra” mette in programma lo spettacolo “Mi chiamo Egon. Diario di un uomo transessuale”.