Udine. «Striscioni omofobi sotto la Loggia attacco strumentale»

  

UDINE – «Proprio nella giornata in cui la Commissione giustizia della Camera ha bocciato la proposta di legge Concia contro l’omofobia e la transfobia, ci giunge notizia della comparsa ieri sera di striscioni inneggianti frasi omofobe affissi sotto la Loggia del Lionello di Udine, luogo simbolo dell’amministrazione comunale che ha patrocinato la nostra campagna dei manifesti col bacio gay “made in Friuli” della campagna nazionale contro l’omofobia». Lo ha detto ieri il vicepresidente dell’Arcigay di Udine e Pordenone, Giacomo Deperu. «A quanto abbiamo appreso, gli striscioni, che sono stati prontamente rimossi – ha dichiarato Deperu – pare definissero la “famiglia omosessuale” una “vergogna nazionale”. Il tentativo probabilmente di un movimento appartenente all’estrema destra di denigrare la nostra campagna, ponendosi fuori dalla civiltà friulana e italiana, che quest’anno ha accolto con serenità i nuovi manifesti». Secondo Deperu, si tratta del tentativo assolutamente strumentale, «di montare una polemica di cui nessuno sente il bisogno. Ci attendiamo che la politica tutta si faccia carico di dimostrare che questi atteggiamenti omofobi e vergognosi sono espressione di una piccolissima minoranza che non può trovare spazio nel dibattito della nostra società civile».


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