Napoli, il Consiglio Comunale approva l’odg per tutelare i figli di coppie omogenitoriali “Dopo Milano anche Napoli non ferma le trascrizioni”

  

Nel documento si chiedono al Sindaco azioni a tutela dei bambini  e a sostegno di una legge che disciplini i diritti dei figli di coppie omogenitoriali

L’associazione Antinoo Arcigay Napoli esprime enorme soddisfazione per l’approvazione a maggioranza al Consiglio Comunale di Napoli di un Ordine del Giorno a tutela dei minori circa il tema della trascrizione nell’anagrafe comunale dei figli di coppie omogenitoriali.

Nel documento, presentato dal consigliere di maggioranza Gennaro Esposito, si chiede al sindaco Gaetano Manfredi e alla Giunta diadottare azioni politiche e amministrative per tutelare i diritti dei bambini e di promuovere azioni presso il Governo e il Parlamento per giungere all’emanazione di una legge che disciplini i diritti dei figli di coppie omogenitoriali.  

Nel testo inoltre si sollecita il Sindaco a continuare a trascrivere nell’anagrafe i figli di coppie omogenitoriali, indicando i nomi di entrambi i genitori, e si invita il primo cittadino a farsi promotore di una cabina di regia con tutti i sindaci della Città metropolitane per affrontare il tema.

Siamo soddisfatti – dichiara Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli – di questa decisione da parte del Consiglio Comunale di Napoli e dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Manfredi a difesa e a tutela dei diritti civili e delle famiglie lgbt, decisione che fa il paio con quella presa dal Sindaco Sala dopo lo stop della Prefettura alla trascrizione all’anagrafe dei figli di coppie omogenitoriali. Un ringraziamento particolare al Consigliere Gennaro Esposito, promotore dell’Ordine del Giorno, e a Emanuela Ferrante, Assessore alle Pari opportunità del Comune, al Sindaco e al Consiglio Comunale

 

Articolo tratto da https://www.arcigaynapoli.org/


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