Alleanza Nazionale contro le manifestazioni omosessuali.

  

Venerdì 8 febbraio 2001 alle 11:30 presso la Sala anziani di Palazzo Moroni (via del Municipio 1 – Padova) si terrà una conferenza stampa nel corso della quale sarà denunciata ‘iniziativa lanciata da Alleanza Nazionale e Azione Giovani tesa a limitare, regolamentare e impedire le manifestazioni delle associazioni omosessuali, andando in tal modo a ledere le libertà fondamentali dei cittadini di potersi riunire. Nel’occasione verrà presentata ‘interrogazione parlamentare del’on. Piero Ruzzante presentata al ministro degli interni.

Partecipano:

  • Alessandro Zan (portavoce Coordinamento Padova Pride 2002, pres. Arcigay Padova)
  • On. Piero Ruzzante (deputato DS)
  • On. Franco Grillini (deputato DS, pres. onorario Arcigay)
  • On. Titti De Simone (deputata PRC, pres. Arcilesbica nazionale)

Padova, 5 febbraio 2002

Comunicato stampa
Alleanza Nazionale contro le manifestazioni omosessuali

Alessandro Zan

Alessandro Zan

A seguito delle esternazioni di Alleanza Nazionale, che vorrebbe strumenti legislativi idonei a limitare e regolamentare le manifestazioni omosessuali, ci sarà una risposta decisa da parte di tutta la società civile e democratica che ha a cuore i principi del’uguaglianza e delle libertà individuali garantite dalla nostra Costituzione. Parole come "limitare e regolamentare" riportano inesorabilmente a periodi bui della nostra storia. Non solo ‘estrema destra ha deciso di opporsi con violenza ad una libera e pacifica manifestazione di cittadini, ma anche un partito che fa parte del governo, come Alleanza Nazionale, ritorna ad usare un linguaggio indegno di una forza che si considera democratica e liberale.

Non si può dimenticare che si arrivò alla promulgazione delle leggi razziali partendo da una limitazione della libertà nei confronti di cittadini di religione ebraica.

Ora si tenta di limitare per legge la libertà di espressione di cittadini facenti parte di u’altra minoranza: gli omosessuali. Questa cultura della sopraffazione deve essere respinta con forza da tutta la società civile. Per tale ragione il gay pride di Padova assume un ulteriore significato: sarà una manifestazione per le libertà.

Alessandro Zan, presidente Arcigay Padova, esporrà le contro-iniziative prese per spiegare al’opinione pubblica lo scopo di una manifestazione come il Gay Pride, pensata non contro qualcuno o qualcosa ma per rivendicare diritti e libertà finora negati.

Piero Ruzzante, come primo firmatario, presenterà ‘interrogazione parlamentare rivolta al ministro degli interni per chiedere u’indagine sul’iniziativa presa da Alleanza Nazionale.

Franco Grillini, deputato DS e pres. onorario Arcigay e Titti De Simone, deputata PRC e pres. Arcilesbica nazionale interverranno per denunciare questa iniziativa e per presentare progetti parlamentari a difesa della dignità e della libertà delle persone omosessuali.

Coordinamento Pride Nord-Est


  •