Treviso libera!

  

SABATO 11 AGOSTO – ORE 12
SIT-IN ANTI-GENTILINI A TREVISO
Davanti al Municipio – C' Sugana

Giancarlo Gentilini con Umberto Bossi

Giancarlo Gentilini con Umberto Bossi

Le parole pronunciate dal vice sindaco Gentilini non possono passare come espressioni colorite o come 'ennesima bravata di una personaggio che è sempre fuori dalle righe.

Quelle che è accaduto a Treviso è gravissimo e sono inutili i tentativi del'omofobo Calderoli di metterla sul ridere, utilizzando il suo solito linguaggio sguaiato che ricorda gli squadristi in camicia nera che agivano indisturbati durante il fascismo. Gentilini va isolato, va costretto a dimettersi perché è intollerabile che una democrazia possa sottovalutare 'odio che è sparso tutti i giorni su milioni di cittadini.

Invece delle parole di condanna, che pur ci sono state da parte del mondo politico, servono i fatti. Per questo la migliore risposta dovrebbe provenire da tutti i capigruppo di Camera e Senato. Essi si assumano 'impegno concreto che alla ripresa dei lavori parlamentari il pacchetto antiviolenza e di estensione della legge Mancino, per i reati contro le persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transgender), sia rapidamente approvato.

Voglio infine inviare tutte le persone che non si riconoscono nelle parole di Gentilini a partecipare alla manifestazione, indetta da Arcigay Veneto, scendendo in piazza a Treviso sabato prossimo davanti al municipio indossando un triangolo rosa.

Aurelio Mancuso
presidente nazionale Arcigay


GENTILINI VUOLE CACCIARCI? SAREMO PIU’ MOTIVATI

11 agosto 2007

11 agosto 2007

Arcigay Veneto conferma il sit-in davanti al municipio di Treviso domani alle ore 12. La manifestazione, organizzata solo ieri, stà assumendo un significato ulteriore proprio per le ultime spiacevoli sortite del pro-sindaco Gentilini che, rincarando la dose rispetto alle sue dichiarazioni naziste dell’altro giorno, ha dichiarato che caccerà via tutti i manifestanti dal municipio.

Incuranti delle ferie, contiamo di assistere ad una forte partecipazione dei cittadini, in particolar modo quelli di Treviso, che hanno a cuore il rispetto delle regole democratiche.

Il buon nome di Treviso è stato infangato di fronte alla comunità internazionale dalle barbare dichiarazioni del pro-sindaco che hanno lasciato sulla città una macchia difficile da togliere. Tanto più la manifestazione sarà partecipata tanto più laveremo via l’onta e riscatteremo la reputazione di Treviso agli occhi dei media stranieri che verranno, come il New York Times ha già annunciato, ad assistervi.

A tutti in partecipanti verrà consegnato un triangolo rosa, simbolo attribuito dai nazisti agli omosessuali deportati nei campi di concentramento.
Siamo molto soddisfatti delle numerosi adesioni già pervenute da ogni parte di Italia da singoli cittadini, associazioni e partiti politici. La manifestazione chiuderà con un kiss-in (bacio collettivo) come gesto simbolico per sottolineare che tutti gli amori, a prescindere dall’orientamento sessuale, devono avere pari dignità e pari diritti.

Siamo fiduciosi che l’iniziativa del PM Antonio De Lorenzi, che ha acquisito copia del documento video con le dichiarazioni integrali di Gentilini, possa portare all’apertura di un fascicolo di inchiesta.

Alessandro Zan
presidente Arcigay Veneto
consigliere comunale a Padova


  •