Che Vorrei… – MARIO

  


MARIO PARODI
46 ANNI
GENOVA

L’ITALIA CHE VORREI
Vorrei un Italia con la "I" maiuscola e, anche se sembra retorico, senza barriere di alcun tipo. La lettera "I" può assomigliare alla sbarra di un cancello che vuol dire reclusione. Abbattiamo questo cancello e iniziamo ad immaginare che la lettera "I" sia lo stelo di un fiore che possa servire ad abbellire le nostre case, le nostre vite.

L’ARCIGAY CHE VORREI
Vorrei un’Arcigay meno politica. Io ho visitato il sito della mia città, ho provato a chiamare qualche volta per poter partecipare a qualche incontro, ma, a parte le scale per arrivare all’ufficio (con la carrozzina non è facile), gli ordini del giorno mi sono sembrati tutti improntati sulla politica. Credo sia utile ma che non basti solo quella.

IL COMPAGNO CHE VORREI
Il compagno che vorrei?? Ma io ‘ho già trovato!! Da due anni vivo un bellissimo amore, dopo una storia durata 20 anni trasformatasi ora in una bellissima amicizia ed è ancora una bellissima convivenza che dura dal 1984. La parola “handicap” non è mai esistita nei nostri vocabolari.


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