SUL CENSIMENTO ISTAT 2011

  

Ordine del Giorno
XIII Congresso nazionale Arcigay
12-14 febbraio 2010

SUL CENSIMENTO ISTAT 2011


Premesso che

– nel 2011 l’ISTAT condurrà il censimento generale della popolazione italiana e che nell’ultimo censimento del 2001 si è persa l’occasione di rilevare le informazioni sulle coppie non sposate ma legate da vincolo affettivo e in particolare di quelle formate da persone dello stesso sesso;
– la legge anagrafica distingue le famiglie anagrafiche fondate su un vincolo affettivo, dalle convivenze anagrafiche;
– il censimento rappresenta una preziosa opportunità non soltanto per realizzare un conteggio della popolazione;
– per molte persone LGBT e coppie formate da persone dello stesso sesso il tema della visibilità risulta problematico;
– ciò nonostante per la popolazione LGBT il censimento è un’irrinunciabile occasione per conoscere le caratteristiche demografiche e socio-economiche che le appartengono, ivi compresi i fenomeni di disagio, omofobia e bullismo ed il quadro complessivo di carenza di diritti; tutti dati utili ad orientare le politiche economiche e sociali del governo a livello nazionale, regionale e sovrannazionale.

Visto quanto premesso il XIII congresso Nazionale di Arcigay
SOLLECITA
il Presidente, il Segretario, il Consiglio Nazionale da esso elette a:

1) Attivarsi prontamente presso ogni autorità ed organismo pubblico chiedendo che le persone LGBT siano adeguatamente rilevate all’interno del censimento 2011;

2) Richiedere immediatamente all’ISTAT e al Ministero competente la costituzione di un tavolo tecnico di lavoro, confronto e collaborazione finalizzato a proporre, individuare e approfondire i criteri di inserimento dei temi LGBT e della realtà delle convivenze omosessuali nel prossimo censimento.

3) Richiedere l’inclusione di domande specifiche sulla popolazione LGBT nelle indagini campionarie normalmente effettuate dall’ISTAT, e il lancio di una o più indagini appositamente finalizzate al conteggio e allo studio della popolazione LGBT.

4) Promuovere iniziative, a livello locale e nazionale, anche in collaborazione con l’ISTAT e con altri enti di ricerca, tese ad informare la popolazione LGBT dell’importanza della visibilità, in particolare anche nel contesto del censimento, e del fatto che i dati raccolti con esso veng0no elaborati in maniera anonima.

Paolo Patanè (Catania) – Luca Trentini (Brescia) – Stefano Pieralli (Bologna) – Francesco Piomboni (Firenze) – Matteo Pegoraro (Firenze) – Alessandro Tosarelli (Rimini) – Sandro Mattioli (Bologna) – Antonio Rotelli (Bari) – Stefano Bucaioni (Perugia) – Marco Coppola (Verbania) – Damiano Tradigo (Verbania) – Luca Pandini (Bergamo) – Giovanni Caloggero (Catania) – Rebecca Zini (Milano) – Rosario Murdica (Bologna)

ODG approvato dal XIII Congresso nazionale Arcigay


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