Modena. Pestata una transessuale

  

E’ una condanna perentoria quella di Giorgio Dell’Amico, presidente dell’Arcigay di Modena, nei confronti del pestaggio di un trans brasiliano.
«I maschi eterosessuali – afferma Dell’Amico – sentono il bisogno di prevalere sui trans.
Si parla proprio di ‘transfobia’, che è molto forte purtroppo.
Mi piacerebbe anche contattare questa persona e chiederle se ha bisogno, anche di un supporto legale.
Ci attiveremo per fornire un supporto a questa persona e cercare di tutelarla il prima possibile».
La vittima è ancora in ospedale a Baggiovara, con una prognosi di 30 giorni.
«Sono diversi anni – spiega ancora il presidente dell’Arcigay modenese – che collaboriamo con quella discoteca: cerchiamo di mandare anche messaggi per far capire le difficoltà in cui vivono le persone transessuali.
Devo anche dire che il locale ha sempre dimostrato molta attenzione su questo delicato tema.
Il clima, a livello nazionale, è molto teso, e questo sicuramente non aiuta a creare una condizione civile.
Nonostante siano passati molti anni ancora il clima non è dei migliori.
Credo sia la mancanza di leggi che tutelino le persone omosessuali a non aiutare a combattere questi fenomeni di violenza».


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