Arcigay. Lettera a Berlusconi con il Forum Italiano della società civile sull’Hiv/Aids

  

Lettera aperta della società civile italiana e internazionale al Presidente Berlusconi

L’ITALIA FINANZI IL FONDO GLOBALE CONTRO LE PANDEMIE AIDS, TUBERCOLOSI E MALARIA NON ASPETTANO!

Roma, luglio 2011

Signor Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi,

in vista della più grande riunione scientifica mondiale sull’HIV/AIDS, la VI Conferenza IAS su Patogenesi, Trattamento e Prevenzione dell’HIV che si aprirà il 17 luglio p.v. a Roma, Le scriviamo per sollecitare il Governo italiano a rinnovare l’impegno storico nei confronti del Fondo Globale per la Lotta contro l’AIDS, la Tubercolosi e la Malaria (GFATM).

Dal 2002, il Fondo è diventato il principale finanziatore di programmi di lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria, salvando la vita a 6,5 milioni di persone e ha contribuito a migliorare la salute materna e infantile anche attraverso la promozione dell’accesso ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva e l’HIV/AIDS.

L’Italia ha svolto un ruolo di primo piano nel lancio del Fondo Globale in occasione del Vertice G8 del 2001 a Genova, ma il suo impegno è venuto meno negli ultimi due anni, in quanto il Governo italiano non ha ancora erogato i contributi promessi per il 2009 e il 2010, non ha assunto alcun impegno finanziario per il triennio 2011-2013 e non è più titolare di un seggio unico al Consiglio di Amministrazione del Fondo.

Siamo consapevoli delle difficoltà che l’Italia sta attraversando a causa della crisi economica globale, sappiamo, tuttavia, che i tagli al Fondo e più in generale, all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo, ricadranno in particolare su donne, ragazze e bambini che non hanno accesso alla prevenzione, all’assistenza sanitaria, ai servizi sociali e i cui diritti umani sono pertanto quotidianamente violati.

Altri paesi europei che hanno piani di risanamento economico non differenti da quello italiano hanno ugualmente saputo rispettare i propri impegni.

Il Vertice G8 di Deauville del maggio scorso ha riconfermato il proprio sostegno al Fondo Globale e ne ha accolto l’impegno a realizzare una riforma per migliorare la supervisione, l’accountability e l’efficacia nell’uso delle risorse, che consentirà ai donatori di onorare i propri impegni finanziari. E ancora, il mese scorso, le Nazioni Unite hanno adottato una Dichiarazione che riconosce indispensabile un adeguato finanziamento del Fondo Globale per raggiungere l’accesso universale a prevenzione, terapia e sostegno, per il contrasto dell’HIV/AIDS.

L’Italia non può, Signor Presidente, smentire un impegno così importante che, se mantenuto, congiuntamente a un adeguato rilancio della cooperazione allo sviluppo, contribuirebbe anche allo sviluppo sociale ed economico del Sud del mondo.

Pertanto, La esortiamo ad assicurare al più presto che l’Italia:

• comunichi un piano di rientro per l’esborso al Fondo Globale dei contributi per il 2009 e il 2010 – pari a 260 milioni di euro – e dei 30 milioni di dollari addizionali che Lei ha promesso al Vertice G8 del 2009 a L’Aquila

• rinnovi l’impegno finanziario a favore del Fondo Globale per il triennio 2011-2013.
Non assicurare le risorse necessarie al Fondo Globale ne pregiudicherebbe la capacità di raggiungere gli obiettivi strategici e avrebbe ripercussioni anche in termini di credibilità internazionale per il nostro Paese.

Confidando in un Suo riscontro, ci è gradita l’occasione per porgerLe i migliori saluti.

Actionaid – Italia
ANLAIDS Onlus – Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS – Italia
Arcigay – Italia
Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli – Italia
CNCA – Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza – Italia
Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus – Italia
Forum della società civile italiana sull’HIV/AIDS – Italia
Forum Droghe – Italia
Gruppo Abele Onlus – Italia
I Ragazzi della Panchina Onlus – Italia
LILA Nazionale Onlus – Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS – Italia
MIT – Movimento Identità Transessuale – Italia
Nadir Onlus – Italia
NPS Italia Onlus – Network Persone Sieropositive – Italia
Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS – Italia
Villa Maraini – Italia

English version

Open Letter of the Italian and international civil society to the Italian Prime Minister Mr Silvio Berlusconi

ITALY FUND THE GLOBAL FUND

AIDS, TUBERCULOSIS AND MALARIA WILL NOT WAIT!

Rome, July 2011

Dear Prime Minister Berlusconi,

In view of the world’s largest scientific meeting on HIV/AIDS, the 6th IAS Conference on HIV Pathogenesis, Treatment and Prevention, which will start the 17th July in Rome, we are writing you to urge the Italian Government to reconfirm its historical commitment to the Global Fund to Fight AIDS, Tuberculosis and Malaria (GFATM).

Since 2002, the Global Fund has become the main financer of programs to fight AIDS, tuberculosis and malaria, saving 6.5 million lives and has contributed to improving maternal and child health also through the promotion of the access to sexual and reproductive and HIV/AIDS health services.

Italy played a leading role in the launch of the Global Fund at the G8 Summit in 2001 in Genoa, but its commitment has failed in the last two years, as the Italian Government has not yet disbursed the 2009 and 2010 contributions, never pledged for 2011-2013 and is no longer the owner of a single seat at the Global Fund Board.

We are aware of the difficulties Italy has been experiencing because of the global economical crisis, but we also know that cutbacks to the Global Fund and more in general to ODA, will affect mainly women, girls and children who do not have any access to prevention, health care, social services, and whose human rights, therefore, are not respected every day.

The G8 Summit held in Deauville last May reconfirmed its support to the Global Fund and welcomed the commitment to implement a reform agenda to improve oversight, accountability and effectiveness in using its resources, which will enable donors to meet their pledges to the Global Fund. Moreover, last month, the United Nations adopted a Declaration which recognizes that to reach the goal of universal access to prevention, treatment, care and support by 2015 it is imperative that the Global Fund be adequately funded.

Italy cannot, Mr. President, fail such an important commitment which, if maintained, together with an appropriate revitalization of development cooperation, could contribute also to the Southern countries social and economic development.

We strongly urge you, therefore, to ensure as soon as possible that Italy:

· announces a disbursement plan for 2009 and 2010 contributions – 260 million Euro – to the Global Fund, plus additional US$30 million you promised at the 2009 G8 Summit held in L’Aquila

· reconfirms its commitment to the Global Fund, pledging for 2011-2013.

Not ensuring the needed resources to the Global Fund would jeopardize its ability to achieve strategic goals and would affect the international credibility of our country.

Looking forward to your reply,

Yours Sincerely

Actionaid – Italy

ANLAIDS Onlus – Associazione Nazionale per la Lotta contro l’AIDS – Italy

Arcigay – Italy

Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli – Italy

CNCA – Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza – Italy

Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute Onlus – Italy

Forum della società civile italiana sull’HIV/AIDS – Italy

Forum Droghe – Italy

Gruppo Abele Onlus – Italy

I Ragazzi della Panchina Onlus – Italy

LILA Nazionale Onlus – Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS – Italy

MIT – Movimento Identità Transessuale – Italy

Nadir Onlus – Italy

NPS Italia Onlus – Network Persone Sieropositive – Italy

Osservatorio Italiano sull’Azione Globale contro l’AIDS – Italy

Villa Maraini – Italy


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