Arcigay Torino e Alice Arduino:”Legoland homosexuality: Storie di vita quotidiana”

  

Legoland homosexuality: Storie di vita quotidiana” nasce dall’idea di voler creare un contatto tra il reale e l’irreale attraverso i giocattoli Lego. I Lego nascono negli anni ’50 da una azienda danese che crea i famosi mattoncini colorati. Intorno agli anni ’80 inizia la produzione dei personaggi in miniatura.

Essi rappresentano un piccolo mondo che ricostruisce la nostra realtà quotidiana. Case, automobili, negozi e personaggi come poliziotti, idraulici, sportivi, casalinghe, commesse, etc. ricostruiscono un mondo in miniatura che ritrae perfettamente il mondo reale a cui noi apparteniamo e viviamo.

Il progetto fotografico vuole creare una campagna sociale di sensibilizzazione e riflessione: contro l’omofobia: ricostruire una realtà che ritragga persone comuni, gay e lesbiche, in atteggiamenti affettuosi. Scene visibili quotidianamente riprodotte in miniatura per focalizzare l’attenzione sul tema dei diritti civili, che paradossalmente non sono un gioco. Attraverso i personaggi Lego si focalizzata l’attenzione su queste tematiche e su come, l’amore tra persone dello stesso sesso, necessiti di una legge che ne legalizzi il riconoscimento.

L’obiettivo è quello di mostrare come, attraverso un gioco, sia possibile rappresentare la realtà e mettere in evidenza le coppie omosessuali, le quali hanno pari diritti e necessitano di pari riconoscimenti rispetto alle coppie eterosessuali.

 

Alice Arduino nasce a Torino il 30 Agosto del 1980. Nel 2005 si laurea presso l’Università degli Studi di Torino in Scienze della Formazione indirizzo Dams Cinema. Lavora come fotografa nei villaggi turistici e per eventi sportivi e culturali collaborando con agenzie fotografiche di Torino. Si occupa di fotografia sociale attraverso progetti solidali e umanitari. Espone le sue opere presso locali e manifestazioni a Torino.

“Un progetto nasce da un’idea. Nasce dalla consapevolezza di voler creare un pensiero nato nella nostra mente. Fotografare è la stessa cosa: rendere visibile ciò che rimane oscuro a molti, ciò che non vuol essere visto. I miei progetti nascono dalla voglia di documentare e mostrare allo spettatore ciò che lo circonda. Sono a sfondo sociale e culturale, e hanno come obbiettivo indagare e scoprire le storie di chi è rappresentato nelle immagini”

Alice Arduino  Cell: +347 013 27 47

Website: www.wix.com/alicearduino/photo


Le foto saranno esposte il 18 maggio dalle 15.30 in Piazza Carignano durante l’iniziativa promossa da Agedo Torino, e saranno acquistabili su prenotazione contattando direttamente l’autrice oppure scrivendo a [email protected] 


Parte dei proventi andranno a finanziare le attività associative del comitato territoriale Arcigay Torino Ottavio Mai. 

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