Arcigay Milano. La Moratti fa finta di non sentire da 5 anni

  

In merito alla dichiarazione rilasciata sul portale elettorale del Sindaco Letizia Moratti, “mi rispondi”, sulla richiesta di concedere Piazza duomo al gay pride: “Il Gay Pride a Milano c’è, siete proprio sicuri che vogliano piazza del Duomo? A me non è mai stato chiesto. Quando e se me lo chiederanno sarò pronta a parlarne”

Marco Mori, presidente del CIG Arcigay Milano dichiara:

“Letizia Moratti è arrivata al paradosso. Il mio predecessore Paolo Ferigo ha chiesto un incontro al Sindaco nel settembre 2009, ed è stato rinviato per mesi; io ho chiesto un incontro al sindaco lo scorso febbraio, insieme ad una richiesta di incontro con l’assessore Moioli . La risposta, da parte di tutti gli interpellati è stata un sonoro silenzio. Come si fa a dire che è pronta a parlarne e a parlarci quando non ci risponde da mesi, e da anni ignora la comunità lgbt?

Ci troviamo di fronte ad una Giunta e a un Sindaco che negli scorsi anni non ha mai preso una posizione pubblica contro i gravi casi di omofobia in città, che ha rifiutato l’incontro con le associazioni lgbt e che ha ignorato le richieste di incontro per parlare di progetti già finanziati dalla Unione Europea.

Conclude Mori: Questa giunta ha formulato un’ordinanza che vincola l’occupazione del suolo pubblico in alcune vie e piazze del centro cittadino alla condivisione dell’iniziativa alla concessione del patrocinio. Di solito non sono abituato a parlare da solo e a perdere tempo, se scrivo a una persona e questa non mi risponde, se mi toglie il patrocinio alle iniziative (come ha fatto per il festival MIX, tre anni fa) cerco di risolvere i problemi con soluzioni alternative, come abbiamo fatto fino all’anno scorso.

il prossimo 26 giugno in piazza duomo si celebrerà la beatificazione di Clemente Vismara del PIME e la piazza sarà inaccessibile causa preparazione del Sagrato. Ieri abbiamo chiesto il patrocinio del Comune per il prossimo 25 giugno per il Pride di Milano con l’occupazione di Piazza Castello.
Gentile Sig.ra Moratti, se lunedì sera non sarà occupata col trasloco, tenga acceso il telefono e cambi atteggiamento, risponda!


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