Arcigay Trieste. Striscione omofobo di Forza Nuova

  

Dopo il nuovo striscione di Forza Nuova, “ Esiste solo una famiglia … quella etero! FN”, apparso oggi a Trieste in largo don Bonifacio, ci chiediamo se questo movimento sia in grado di produrre solo slogan o riesca anche ad argomentare le tesi in cui si riconosce.

Facciamo comunque presente agli estensori di quello slogan che a Trieste le famiglie composte da persone dello stesso sesso esistono, oltretutto riconosciute anche dall’anagrafe del Comune di Trieste, in base alla legge n. 1228/54 e al DPR 223/89: alcune di esse hanno anche dei figli che educano e fanno crescere.

Negare l’esistenza di vite, di affetti e di persone non ha mai dato buoni risultati: Mussolini affermava che in Italia gli omosessuali non esistevano, salvo poi mandarli al confino. Hitler invece volle affrontare il problema in modo più esplicito: mandò gli uomini contrassegnati dal triangolo rosa direttamente nei campi di sterminio, mentre alle donne lesbiche riservò un trattamento ancor peggiore, finirono anch’esse nei campi di sterminio, ma marchiate con il triangolo nero riservato agli individui definiti “anti-sociali”, cioè agli individui ritenuti una minaccia ai valori ideologici della famiglia del Terzo Reich.

Se guardiamo invece al presente gran parte d’Europa e del mondo democratico ha riconosciuto il diritto agli omosessuali di formare una famiglia; l’Italia invece è ancora ferma al palo, bloccata da paralisi o opposizioni di quasi tutti i partiti e piegata dalle genuflessioni ai diktat del Vaticano.

Ribadiamo di nuovo oggi il diritto ad esistere, ad amare, ad avere i nostri affetti e le nostre famiglie. Rifiutiamo ogni forma di razzismo e di omofobia, anche quando trova subdolamente espressione in striscioni appesi da mani anonime.

Noi, omosessuali, transessuali e eterosessuali, continueremo a stare in piazza con le nostre facce per spiegare perché due uomini e due donne hanno il diritto di formare una famiglia, come dichiara la Costituzione italiana, e per riprenderci quegli spazi di democrazia che ultimamente in Italia stanno vacillando.

Trieste, 17 novembre 2012

Davide Zotti

Presidente Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica Trieste


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