Gli AMORI mutevoli crescono

  
AMORI 2003

AMORI 2003

Anche quest´anno la Provincia di Pisa patrocina, con grande convinzione, la programmazione della rassegna "Amori", organizzata dall´Arcigay e incentrata sul tema delle "affettività" in tutta la sua complessità e in tutte le sue sfaccettature: il tema, in altre parole, delle relazioni di amore fra persone, al di fuori dei paludamenti e degli stereotipi di normalità. Ritengo che l´impegno su tali questioni sia un fatto sociale rilevante, un contributo serio alla formazione di una cultura volta a riconoscere il diritto di esplicitare la propria diversità, sia essa etnica di costume o d´orientamento sessuale. E la possibilità di esercitare tale diritto rappresenta a mio avviso (essendo in fondo la "normalità" un dato statistico derivante da una forma larga di diversità) il discrimine fondamentale per "catalogare" il livello di civiltà di una società: livello di civiltà che in sostanza coincide con il livello d´apertura, con la capacità di confronto e di contaminazione con stili di vita e opinioni culturali diverse. Rispetto a tale orizzonte, e alla rotta che di fatto la realtà sociale del Paese (pur tra rallentamenti e scogli problematici) sta muovendo verso di esso, c´è purtroppo da evidenziare in modo netto l´arretratezza di un impianto legislativo che per ragioni di "opportunità" non consente allo Stato italiano di riconoscere laicamente il valore civile di unioni che pure implicano gli stessi diritti di cittadinanza, gli stessi meccanismi, gli stessi bisogni di solidarietà e mutua assistenza delle unioni sancite dal matrimonio. Per non parlare del basilare diritto alla tenerezza: inviolabile e scontato, ma per alcuni solo quando si parla di coppie inquadrate: come dire, "a norma". Insistere, e affermare tali diritti – dal più elementare ai più articolati – come diritti di tutti: questo può e deve essere fatto. Anche con iniziative che possono magari "dare scandalo", però creare discussione, alimentare un confronto: ed è questa, appunto, la funzione che "Amori" ha sempre svolto e vogliamo continui a svolgere.

Gino Nunes
Presidente della Provincia di Pisa


E’ con una certa soddisfazione che anche nel 2003 presentiamo un festival che sta crescendo. Aprirà in grande stile il 5 maggio con la conferenza spettacolo “L’inversione sessuale: quale futuro” del mitico Alessandro Fullin per continuare il 6 maggio con un omaggio al regista Ferzan Ozpetek ed il 7 maggio con il grande successo teatrale di “Good as you”, portato a Pontasserchio grazie alla collaborazione con la Fondazione Sipario Toscana. La settimana continuerà l’8 maggio con la presentazione del frizzante “Leggere attentamente le avvertenze”, di Michelangelo Gherardi per concludersi l’11 maggio con la presentazione di “Gli Svergognati” di Delia Vaccarello che premierà in tale occasione i vincitori del concorso letterario di Arcigay sul tema “La seduzione”.
La seconda settimana del festival ha come fulcro il cinema, con una selezione dal 18° Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali di Torino, diretto da Giovanni Minerba. Animeranno le giornate del 13 e del 14 maggio dodici ore di proiezioni distribuite su 12 cortometraggi e 3 lungometraggi tra cui uno di retrospettiva su Roman Polanski.
Da non perdere il 16 maggio la chiusura del festival con lo spettacolo “Fossi in voi ci penserei…”in cui due coppie di donne sono protagoniste di una piece intelligente e divertente.

Riccardo Gottardi
Presidente Arcigay “Pride!”


IL PROGRAMMA

Arcigay Pride! con il patrocinio della Provincia di Pisa presenta
A.M.O.R.I. 2003 — Amori Mutevoli Ovvero Rivelazioni Insospettabili
giornate pisane di cultura gay e lesbica
con selezione dal 18° Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali di Torino

Lunedì 5 Maggio
Ore 17:00, Palazzo dei Congressi, Sala Galilei
Inaugurazione dell’edizione 2003
La cultura e la storia: costruire un mondo più gentile
Invitati: Gino Nunes, presidente della Provincia di Pisa; Aurelio Pellegrini, Assessore alla cultura Provincia di Pisa; Paolo Fontanelli, sindaco della città di Pisa; Alessio De Giorgi, presidente Arcigay Toscana. Introduce: Riccardo Gottardi, presidente Arcigay “Pride!” – Pisa

Seguirà
“L’inversione sessuale: quale futuro?”
conferenza spettacolo di Alessandro Fullin
Può essere una conferenza dal soggetto serissimo risultare al pubblico esilarante?
Alessandro Fullin, (tra)vestito da esperta dottoressa, tenta questa impresa con una conferenza che tratta degli studi medici che si sono occupati del’omosessualità maschile e femminile nel secolo scorso (il XX°).
Dopo essere stato sepolto in alcune biblioteche per mesi il risultato di questa ricerca è risultato sconcertante: dagli anni Trenta agli anni Settanta esperti del settore (Medici, Sociologi, Psicologi) sono riusciti a scrivere sul’ "inversione sessuale" un numero di sciocchezze davvero insuperabile.
La conferenza, divisa per temi ("’omosessualità negli animali"; "Perché si diventa omosessuali?"; "Perché si diventa lesbiche?"; "Caratteristiche fisiche degli omosessuali"; "Come fanno ‘amore gli omosessuali?") tratteggia un ritratto spettrale e fantascientifico del’ "Invertito", protagonista indiscusso delle teorie più strampalate che la scienza abbia mai prodotto.
Dagli studi sul lesbismo delle galline alle osservazioni sulla diversa dentatura dei gay ecco una galleria davvero surreale su questi strani esseri che, nascosti in mezzo a ingenui eterosessuali, tramano nel’ombra, schiavi di oscure pulsioni.
Più che una conferenza quindi si tratta di una sottile vendetta verso chi, in un passato prossimo, scrisse una sublime paccottaglia scientifica di cui solo oggi, forse, è possibile sorridere.

Martedì 6 maggio
Cineclub Arsenale
Omaggio a Ferzan Ozpetek

Ore 20:30
IL BAGNO TURCO — HAMAM di Ferzan Ozpetek (Italia/Turchia/Spagna, 1997, 97’)
Con Alessandro Gassman, Francesca D’Aloja, Halil Ergun, Serif Sezer.
Ore 22:00
Incontro con Gianni Romoli, produttore e sceneggiatore di “Le fate ignoranti” (in attesa di conferma)
Ore 22:30
LE FATE IGNORANTI di Ferzan Ozpetek (Italia/Francia, 2000, 108’)
Con Margherita Buy, Stefano Accorsi, Serra Ylmaz, Gabriel Garko.

Mercoledì 7 maggio
TEATRO ROSSINI di Pontasserchio (Pisa)
Ore 21.00
GOOD AS YOU

Il titolo possiamo tradurlo con Buono Come te, ma anche Uno Come Te, Proprio Come te, e il suo senso non cambia: perché se una volta essere bisex o gay voleva dire essere diversi oggi, per fortuna, non è più così.
Ed è nello stile di una brillante sit-com che lo spettacolo GOOD AS YOU mette in scena otto amici, quattro donne e quattro uomini, che sono buoni o cattivi (proprio come noi), che a volte si amano e altre si detestano (proprio come noi), e quindi si prendono e si lasciano (proprio come noi): ragazze e ragazzi che nella vita, insomma, hanno i nostri identici problemi.
C’è l’eccentrico, la sofisticata, l’introverso, l’intellettuale, la spontanea, il sieropositivo, l’atletico e la frizzante. E, in un’ora e mezza di spettacolo, il destino riserverà ad ognuno di loro incontri davvero speciali e inattesi.

Giovedì 8 maggio
Ore 22:00 Arcigay Absolut, via Mossotti 10 – Pisa
Incontri con l’autore – presentazione di “Leggere attentamente le avvertenze” di Michelangelo Gherardi

Domenica 11 maggio
Ore 22:00 Arcigay Absolut, via Mossotti 10 — Pisa
Incontri con l’autore – presentazione di “Gli svergonati” di Delia Vaccarello
Proclamazione dei vincitori del concorso letterario di Arcigay sul tema “La seduzione” — madrina dell’evento sarà la giornalista Delia Vaccarello.

Martedì 13 maggio
“Selezione dal 18° Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali di Torino”

ORE 18,00

A un Dios desconocido
regia: Jaime Chávarri (Spagna, 1977, 104’)
A Granada, nel’estate del 1936, tre adolescenti, Pedro, Soledad e José scoprono il loro amore reciproco mentre da una finestra sono osservati da Federico Garcia Lorca.. Quaran’anni dopo, José è diventato "El Gran Claudio", un prestigiatore che conduce una vita borghese e tranquilla ma che non ha dimenticato il suo amore per Pedro.

ORE 20,30

Sing Along San Francisco
regia: Georgina Corzine (USA, 2002, 5’)
Attraverso u’allegra presentazione, un omaggio alla Mecca del mondo gay: San Francisco

Dark Room
regia: Ciro Robertazzi (Italia, 2003, 12’)
Il dividersi con gli altri è ‘atto più intimo che Matteo riesce a immaginare…
no dial.

Battuage
regia: Daniele Zanzari (Italia, 2002, 18’)
“Battere” è la parola chiave di questa storia che si snoda attraverso lo sguardo ed i pensieri del protagonista.

Sylvia, rimembri ancora…
regia: No Code Video Trips (Italia, 2002, 21’)
Sylvia Rivera è ‘ideatrice del World Pride. Nel 1969 capì che non poteva più sopportare le umiliazioni inferte da una società bigotta. Un percorso iniziato con la risposta alle aggressioni della polizia di New York e culminato nelle manifestazioni del 2000.
v.o. sott. ing./it.

Ottavio Mario Mai
Alessandro Golinelli & Giovanni Minerba (Italia, 2002, 63’)
‘arte, la vita e ‘impegno di Ottavio Mai, filmmaker e inventore del Festival Internazionale di Film a Tematiche Omosessuali di Torino. Un ricordo dolce e malinconico in occasione dei dieci anni della sua scomparsa.

ORE 22,45

Al cuore
regia: Fabio Fiandrini (Italia, 2002, 8’)
Un nuovo incontro. I bisogni, il desiderio, il confronto. Ma soprattutto la paura di cominciare daccapo.

Un mondo d’amore
regia: Aurelio Grimaldi (Italia, 2002, 84’)
Laricostruzione di quello che forse è stato il momento più importante della vita di P. P. Pasolini. Era l’inverno del 1949 quando fu costretto a lasciare il Friuli a causa delle “voci di paese” per le quali venne incriminato per corruzione di minori e atti osceni. Il giovane Pasolini, poeta, giornalista, insegnante, segretario cittadino del Partito Comunista, si ritrovò all’improvviso sui giornali regionali additato come indegno depravato. “L’esilio” a Roma…

Mercoledì 14 maggio
“Selezione dal 18° Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali di Torino”

ORE 18

Repulsion
regia: Roman Polanski (Uk, 1965, 10′)
Una giovane estetista timida e sessualmente repressa prova u’improvvisa repulsione per gli uomini e si ritrova vittima di allucinazione surreali tra le pareti di casa sua. Catherine Deneuve in uno dei suoi ruoli più celebri, ci regala una performance indimenticabile.

ORE 20,30

Breaking up Really Sucks
regia: Jennifer McGlone (USA, 2001, 10’)
Charlie cerca la ragazza giusta per lei e ad una cena incontra Jill. Sembra che sia nato un grande amore: ma le cose non sono come sembrano.

D.E.B.S.
regia: Angela Robinson (USA, 2002, 11’)
Amy Bradshaw, membro di un’associazione paramilitare segreta conosciuta come D.E.B.S., è stata catturata dalla sua rivale Lucy in the Sky…

Summer Blues
regia: Frank Mosvold (Norvegia, 2003, 25’)
Quattro adolescenti, due ragazzi e due ragazze, e la loro relazione. Una storia di amore e ‘amicizia, di perdita e scoperta, nel passaggio dal’infanzia al’età adulta.

The Visitor
regia: Dan Castle (Australia, 2002, 29’)
Michael sta per rivedere il suo ex amante Chris in arrivo dagli Stati Uniti ma viene disturbato da un gruppo di surfisti appena arrivati nel’appartamento a fianco per trascorrere il week end.

Alice
regia: Sylvie Ballyot (Francia, 2002, 48’)
Alice ha vent’anni. Sua sorella Manon l’abbandona perché si sposa. Alice incontra Elsa e attraverso di lei rivive il suo amore per Manon.

ORE 22,30

Boychick
regia: Glenn Gaylord (USA, 2001, 12’)
In questo piccolo e stravagante musical, un giovane ebreo fa esplodere la Britney nascosta dentro di sé per conquistare il ragazzo dei suoi sogni.

Britney, Baby, One More Time!
regia: Ludi Boeken (Usa/Francia/Olanda, 2002, 81’)
Un susseguirsi di esilaranti gag filmate da una troupe di filmmaker indipendenti ci racontano la storia romanzata di Robert Stephens, sosia ufficiale della reginetta pop Britney Spears.

Venerdì 16 maggio
Ore 21:00 Arcigay Absolut, via Mossotti 10 — Pisa
Spettacolo teatrale “Fossi in voi ci penserei…”

Atto I: IL NOSTRO OSPITE DI OGGI
di Luca De Be,con Francesca Carini e Cristina Scalmana. Regia: Francesco Buffoni. Assistente alla Regia: Laura Furlani
Michela ci ha invitato per raccontarci cosa ha imparato dalla vita e dagli uomini
(che, anche volendo essere ottimisti, non è un granché!).
Ma nessuno dei protagonisti della sua vita è voluto venire…
Tranne Claudia, la sua migliore amica, che così viene costretta ad interpretare la parte della madre
e del padre, del suo ex Antonio e anche dell’antagonista in amore (e fosse solo questo!).
Finché Michela non si iscrive al poligono di tiro e la sua vita prende una piega “diversa”…
Il “Nostro Ospite di Oggi” ha debuttato nel 1993 a Roma al Piccolo Eliseo con Monica Scattini.
Il Corriere della Sera ha scritto: “Luca De Bei è la rivelazione di questa stagione teatrale”.
Atto II: AMICHE
di Luca De Bei, con Monica Bioni e Elisa Rocca. Regia: Francesco Buffoni. Assistente alla Regia: Laura Furlani
Il testo trae spunto dalla storia ‘amore segreta di Flora con Clara, segretaria del marito.
La vicenda si basa quindi su un’inversione dei ruoli classici delle commedie italiane
e americane degli anni ’50 e ’60, ma subisce uno sviluppo tragicomico quando la relazione esce
allo scoperto e, come dirà Clara, il marito ha una reazione “esagerata”: l’infarto del marito trasforma la vicenda in una commedia giallo-rosa che si concluderà con un nuovo tradimento, ma con la
necessità di Clara di aggrapparsi comunque a Flora, nel bene o nel male.
“Amiche” ha debuttato nel 1993 a Roma al Teatro Colosseo. La Repubblica ha scritto: “Thelma e Louise hanno fatto scuola in questo susseguirsi di ritratti del drammaturgo Luca De Bei”.


INFO
328 3744747 Riccardo

Arcigay Pride! Via San Lorenzo 38, Pisa
Tel. 050 555618 www.gay.it/pride
Cineclub Arsenale vicolo Scaramucci 4, Pisa
Tel. 050 20143
Teatro Rossini, Piazza Palmiro Togliatti, Pontasserchio (PI)
Tel. 050 744400
Circolo Arcigay Absolut via Mossotti 10, Pisa
Tel. 050 2201262


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