La Margherita non venda l’anima alla CEI

  
Francesco Rutelli e Camillo Ruini

Francesco Rutelli e Camillo Ruini

“La Margherita non venda l’anima alla Cei: non rinunci ad essere una forza in cui credenti e non si confrontino con la laicità dell’azione politica”, questo il monito con cui il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo Giudice, reagisce all’ultimo tentativo della Margherita di boicottare il riconoscimento giuridico dei Pacs (Patti civili di solidarietà).

“Se oggi l’ultima mediazione accettabile sulle Unioni civili dovesse saltare — continua Lo Giudice – il partito di Francesco Rutelli si assumerebbe una responsabilità politica molto grave: quella di minare le fondamenta dell’Unione con un principio di sottomissione ad un potere confessionale esterno alle istituzioni della Repubblica. Questo avverrebbe sulla pelle dei diritti fondamentali di milioni di cittadine e cittadini, diritti solennemente sanciti dai Trattati europei."

“Sabato saremo a Roma alla convention dell’Unione, a festeggiare insieme il varo di una coalizione europea o a contestare un programma il cui equilibrio si fondi sul disprezzo dei diritti umani e civili”.


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