San Valentino, non c’è da festeggiare per gay e lesbiche

  

“L’Unione ci ripensi se non vuole restare fuori dal moderno riformismo europeo”. E’ questo il senso dell’iniziativa che domani, giorno di San Valentino, vedrà gli attivisti delle associazioni Arcigay e Arcilesbica mobilitarsi in tutto il territorio nazionale (le due organizzazioni sono presenti in 35 province italiane) per spiegare direttamente all’opinione pubblica “perché per lesbiche e gay non c’è molto da festeggiare”, come recita un volantino che sarà distribuito domani nelle piazze italiane.

Le due associazioni non fanno sconti al governo Berlusconi, definito “il più liberticida della storia della Repubblica”, ma rilanciano con forza le loro richieste all’Unione.

“Nel programma dell’Unione, un impegno per istituire le Unioni civili semplicemente non c’è — sottolinea il presidente nazionale di Arcigay, Sergio Lo GiudiceNon si dica che è una questione terminologica o di dettagli. Non c’è. Continuiamo a sperare che ci sia un ripensamento da qui al 24 febbraio, data ultima per la deposizione ufficiale dei programmi elettorali”.

“Abbiamo chiesto un incontro a Romano Prodi e ai leader dei partiti dell’Unione per un chiarimento che speriamo possa dare luogo a un ripensamento — aggiunge Francesca Polo, presidente di ArciLesbica – Non si può lasciare senza riposta chi è sottoposto a un’ineguaglianza giuridica degna di regimi di apartheid. La subordinazione delle forze dell’Unione ai diktat del Vaticano è sconcertante”.

Iniziative avranno luogo domani pomeriggio in decine di città tra cui

Milano, piazza Cadorna, presidio e volantinaggio ore 17:30—20; Cremona, piazza del Comune, sit—in e volantinaggio ore 18:30; Brescia, corso Zanardelli ang. Palestro, presidio volantinaggio raccolta firme a sostegno dei Pacs ore 14:30-20:00; Mantova, centro storico, volantinaggio dalle ore 16:30; Genova, via San Lorenzo, volantinaggio ore 14:30—17:30; Trento, piazza Duomo, presidio e volantinaggio in tutte le vie del centro tutto il pomeriggio; Padova, piazza della Frutta, presidio e volantinaggio ore 10:30—12:00 e conferenza stampa ore 12:30; Reggio Emilia, volantinaggio durante tutta la serata nei locali giovanili della città; Bologna, piazza del Nettuno, volantinaggio ore 14:30; Ferrara, piazza Duomo e centro storico, volantinaggio tutto il pomeriggio; Ancona, corso Garibaldi e corso Mazzini, volantinaggio ore 10:00-12:00; Pesaro, piazza del Popolo, volantinaggio ore 16:00—19:00; Perugia, corso Vannucci e Università, volantinaggio tutto il pomeriggio; Firenze, piazza della Repubblica, iniziativa regionale con volantinaggio ore 14:00—15:00; Roma, via del Corso ang. piazza del Parlamento, sit-in ore 12:30.


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