I giovani lgbt incontrano i Commissari UE

  

La Commissione Europea darà il supporto di una campagna informativa promuovendo il contatto con le diversità e la lotta alla discrminazione per i giovani, anche se "non saremo in grado di proteggerli dagli atti discriminatori", ha detto il vice-presidente della Commissione Europea Franco Frattini Mercoledì 17 Maggio, durante il seminario "Ending the Hate" organizzato al Parlamento Europeo per la Giornata Mondiale Contro ‘Omofobia (IDAHO).

Björn van Roozendaal della rete dei giovani glbt di IGLYO commento: “Al’interno del’Unione Europea siamo in grado di proteggere i lavoratori dalla discriminazione, ma non i giovani (nelle scuole ad esempio). Ci aspettiamo che la Commissione faccia delle proposte per progredire in questa direzione, che di certo non è irrealistica. Dei piani ‘azione nazionali sul’inclusione sociale dei giovani potrebbero includere indicatori chiari sui bisogni dei giovani GLBT, soprattutto nel’ambito della scuola e della famiglia.”

In seguito alle dichiarazioni di Frattini, IGLYO ha presentato al Commissario un documento contro ‘omofobia sottoscritto da 102 rappresentanti di altrettante organizzazioni giovanili di tutta Europa.

Björn van Roozendaal ha incontrato Frattini nel’ambito del Seminario "Ending the Hate", assieme al Commissario sullavoro, Spidler, i rappresentanti del’intergruppo al Parlamento Europeo sui diritti GLBT. Nel corso del Seminario si è discusso di come i diritti GLBT debbano progredire più velocemente nel’Unione Europea, specie riguardo alle preoccupazioni che suscitano i recenti avvenimenti in Polonia e a Mosca. IGLYO nota con piacere i progressi che la Commissione sta facendo nel’occuparsi dei problemi delle persone glbt.

La parlamentare olandese Sophie In ‘t Veld ha aggiunto in tale occasione: “La giornata mondiale contro ‘omofobia, così celebrata in questo seminario, da un chiaro segnale che ‘Europa è un autentica comunità di valori, avendo un Parlamento che si fa apertamente propotore dei diritti fonramentali presso le altre istituzioni UE.”

Fonte: www.iglyo.com


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