2 o 3 cose che so di lui

  

Di recente c’è stato in Italia ed in Europa un aumento preoccupante dei casi di epatite A negli uomini omo-bisessuali. Meglio sapere due-tre cose su questo virus che ci riguarda.

Che cos’è l’epatite A? È una malattia virale che colpisce il fegato. È infettiva e si trasmette attraverso le feci. Sono a rischio i contatti oro-anali (bocca-ano). È guaribile, se trattata adeguatamente. È importante sapere che ci si può vaccinare. Le epatiti B e C si trasmettono invece attraverso il sangue.

Quali sono i sintomi? Quando si è infettivi? L’epatite A può decorrere in forma a-sintomatica (potremmo cioè non renderci conto di averla, almeno all’inizio), oppure manifestare i seguenti sintomi:
– malessere generale;
– perdita di appetito, nausea, vomito e mal di stomaco;
– feci chiare;
– urina scura;
– pelle gialla (ittero).

Possiamo essere infettivi anche senza sintomi evidenti.

Come posso prendere l’epatite A? Il virus dell’epatite è presente nelle feci delle persone infette. Per infettarci dobbiamo quindi entrare in contatto con le feci della persona infetta o con oggetti che ne sono stati contaminati. Una delle principali modalità di infezione è l’ingestione di quantità anche molto piccole di feci del malato.

Sono a rischio le seguenti pratiche sessuali NON PROTETTE:
– i rapporti oro-anali (bocca-ano, cioè il rimming);
– la penetrazione anale;
– la penetrazione anale con le mani (fisting) o con le dita (fingering);
– lo scambio di oggetti per il piacere sessuale (dildo).

Come posso prevenire l’epatite A?

Tre sono le regole d’oro:
a) fare sesso sicuro (usare il preservativo!);
b) rispettare le regole igieniche di base (lavarsi le mani dopo il sesso!);
c) vaccinarsi.

Esistono due tipi di vaccino: il vaccino anti-epatite A, di cui occorrono 2 dosi, ed il vaccino bivalente anti-epatite A + B (Twinrix), che richiede 3 dosi. In Italia il vaccino anti-epatite B (oppure la componente B del vaccino bivalente) è gratuito per i maschi omosessuali (Decreto del Ministero della Sanità del 4 ottobre 1991, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 251 del 25 ottobre 1991).
Possiamo vaccinarci presso la nostra Azienda USL. Anche se sei HIV-positivo, ti consigliamo di vaccinarti.

Riepilogando…
Va evitato che quantità anche invisibili di feci del partner ci entrino in bocca (attraverso rapporti oro-anali, dita sporche in bocca… ).

Quindi:
– niente mani in bocca dopo il sesso — laviamocele subito;
– meglio evitare il rimming senza protezione finché non ci siamo vaccinati;
– usiamo sempre il preservativo nella penetrazione anale, fin dall’inizio del rapporto;
– usiamo i guanti di lattice per il fisting e per il fingering;
– puliamo accuratamente i dildo dopo ogni uso;
– pensiamo a vaccinarci.

E… buon sesso!

(Grazie all’Azienda USL di Bologna e ai Comitati provinciali Arcigay di Bologna e Catania per l’elaborazione di questo testo)


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