Arcigay Rimini esprime solidarietà a Daniele Priori e al suo compagno Ciri Ceccarini per l’odiosa aggressione omofoba subita.
Condanniamo fermamente l’episodio che purtroppo fa parte di una sequenza di fatti sempre più gravi e frequenti che evidenziano il clima generale di induzione alla paura e di intolleranza per le diversità e che sta stringendo l’Italia.
Come l’accoltellamento della coppia a Roma, questa aggressione dimostra l’assoluta urgenza di una legge che riconosca e tuteli attivamente la libertà di espressione dell’individualità e dell’omoaffettività, troppo spesso rimandata per scarsa volontà politica o per pronazione al dettame vaticano.
Chiediamo al Sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, di seguire l’esempio del suo collega della Capitale e di costituirsi parte civile contro gli aggressori di Miramare. Questo nuovo episodio evidenzia la necessità urgente di un incontro delle istituzioni (Comune e Provincia di Rimini) con i rappresentanti delle associazioni gay e lesbiche per stabilire una strategia di contrasto chiaro a questi fenomeni.
Alessandro Tosarelli
Presidente Arcigay Rimini