Un’inedita Marilyn rivive a Venezia

  

Giunto alla sua quarta edizione il Pride Film Festival, organizzato dal’associazione CinemArte con la collaborazione del’Ufficio Attività Cinematografiche del Comune di Venezia, in programma dal 23 al 29 giugno al Centro Culturale Candiani e al cinema Dante di Mestre, si conferma essere u’interessante vetrina sul meglio della cinematografia mondiale a tematica gay.

Diciannove le opere selezionate ques’anno, tra queste: i lungometraggi Incrocio d&amp’amore di Chin-yen Yee, Quasi niente di Sébastien Lifshitz, Vite nascote di Simon Shore, Una lei tra di noi di Hella Joof; i corti The Offering di Paul Lee, Stuck di Jamie Babbit ed il sorprendente Alien Song di Victor Navone; i documentari Marlene Dietrich di J. David Riva, Pedro Almodóvar: tutto sul desiderio di Nick Cory-Wright e Romy Schneider: la caduta di una principessa di Anne Andreu e Francesco Brunacci.

Ma la vera chicca di ques’anno è rappresentata dalla proiezione, mercoledì 25 giugno alle ore 20, del documentario Gli ultimi giorni di Marilyn Monroe di Patty Ivins che, oltre a rievocare gli ultimi giorni della diva, ripropone le poche scene "salvate" del film incompiuto che Marilyn girò nella primavera del’62, un paio di mesi prima di morire. Quel film doveva intitolarsi Somethin’s Got To Give e la regia era di George Cukor; partner di Marilyn erano Dean Martin e Cyd Charisse.
Le riprese vennero interrotte dopo 8 settimane perché Marilyn era depressa, beveva e raramente si presentava sul set. Cukor girò tutte le scene possibili con Martin e la Charisse, ma quando divenne evidente che Marilyn non avrebbe mai completato il film: la 20th Century Fox la licenziò. Something venne definitivamente cancellato per ‘impossibilità di sostituire Marilyn: Kim Novak rifiutò, Lee Remick accettò ma fu Martin a tirarsi indietro, facendosi forte di una clausola del contratto che gli dava "possibilità di veto" su u’eventuale sostituta della Monroe.
Per quasi 40 anni le oltre 9 ore di ciak stampati di Somethin’s Got To Give sono rimaste negli archivi della Fox, ma ora le poche sequenze completate sono state montate basandosi sulla sceneggiatura originale, che per altro aveva conosciuto numerose stesure – una, ad opera di Nunnaly Johnson) – fino a quella, definitiva ma ancora zoppicante, di Walter Bernstein. Vedere finalmente Something, o quel poco che ne è sopravvissuto, è assolutamente emozionante.

Per maggiori informazioni
email [email protected]
web www.cinemarte.it
tel. 335407079
fax 041924773

PROGRAMMA

Videoteca di Mestre
Centro Culturale Candiani
Mestre, piazzale Candiani

Lunedì 23 giugno
Ore 20: Icone Romy Schneider: la caduta di una principessa (Romy Schneider, étrange étrangère, 2002) di Anne Andreu e Francesco Brunacci; Corto Ricordi Metropolitani (2002) di Andrea Bossoni; ore 22: Corto Flames of Passion (1989) di Richard Kwietniowski; Corto The Offering (1999) di Paul Lee; Corto Stuck (2001) di Jamie Babbit; Corto A Friend of Dorothy (1994) di Raoul ‘Connell; Corto Alien Song (1999) di Victor Navone

Martedì 24 giugno
Ore 20: Corto Alien Song (1999) di Victor Navone; DOC Pedro Almodóvar: tutto sul desiderio (All About Desire – The Passionate Cinema of Pedro Almodóvar, 2001) di Nick Cory-Wright; DOC Mykonos: l’isola della trasgressione (2001) di Stefano De Franceschi; ore 22: Concorso Lontano (Loin, 2001) di André Téchiné

Mercoledì 25 giugno
Ore 20: Icone Gli ultimi giorni di Marilyn Monroe (Marilyn Monroe: The Final Days, 2001) di Patty Ivins; ore 22: Corto Alien Song (1999) di Victor Navone; Cult Stonewall (1995) di Nigel Finch

Cinema Dante ‘essai
Mestre, via Sernaglia 12

Giovedì 26 giugno
Ore 20: Concorso Quasi niente (Presque rien, 2000) di Sébastien Lifshitz; ore 22: Concorso Kissing Jessica Stein (2001) di Charles Herman-Wurmfeld

Venerdì 27 giugno
Ore 20: Concorso Incrocio ‘amore (Lanse da men, 2002) di Chin-yen Yee; ore 22: Concorso Vite nascote (Get Real, 1998) di Simon Shore

Sabato 28 giugno
Ore 20: Concorso Una lei tra di noi (En Kort en lang, 2001) di Hella Joof; ore 22: Icone Marlene Dietrich (Marlene Dietrich – Her Own Song, 2002) di J. David Riva

Domenica 29 giugno
Ore 18 / 20 / 22
Poco più di un anno fa – diario di un pornodivo
(2002) di Marco Filiberti


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