Sydney Mardi Gras, un altro mondo!

  

SYDNEY GAY & LESBIAN MARDI GRAS
ANNUNCIA UNA LINE-UP SPETTACOLARE PER IL 2009
 
Il New Mardi Gras annuncia un programma sensazionale di eventi e intrattenimento per il Mardi Gras Festival del 2009 (15 Feb  – 7 Mar).

Il programma prevede una parata guidata dalla Medaglia Olimpica Matthew Mitcham, un party con i DJ internazionali The Freemasons and Paul Oakenfold, esibizioni di Roberta Flack e Joan Rivers, e un invito a prendere parte a un evento senza confini, ispirato quest’anno al tema “Nazioni Unite”.

Il New Mardi Gras è entusiasta di avere il campione Olimpico di tuffi Matthew Mitcham come capo della parata dell’edizione 2009. Mitcham è diventato un nome noto per aver superato le sue battaglie contro l’esaurimento, rivelandosi come atleta gay vincitore dell’oro Olimpico a Pechino 2008.

La sua vittoria lo ha reso una figura di riferimento per la comunità gay Australiana e internazionale, e gli ha permesso di conquistare il titolo di Fairfax Media’s 2008 “Sportivo dell’Anno” attraverso un voto popolare.

David Imrie, presidente del New Mardi Gras, estremamente emozionato di poter contare sulla partecipazione di Mitcham, ha dichiarato: “Il suo incredibile recupero nell’ultima serie di tuffi è stato un dei momenti più magici nella storia olimpica australiana, e la scelta per la parata di quest’anno è stata ovvia”. Il prestigioso ruolo di Capo della Parata è stato ricoperta negli anni passati dalla comica americana Magaret Cho e dall’attore britannico Rupert Everett.

La Parata sarà un’occasione di celebrazioni internazionali, ispirata quest’anno al tema Nazioni Unite. Sydney si prepara ad assistere a una spettacolare esibizione di bandiere e vestiti rappresentanti le diverse culture, grazie alla sfida che il Mardi Gras lancia da sempre ai vari gruppi nazionali in Australia e in tutto il mondo, chiamati a rappresentare i propri Paesi attraverso festeggiamenti colorati divenuti famosi in tutto il globo.

Il tema Nazioni Unite punta a evidenziare l’emozionante diversità all’interno della comunità gay e lesbica, sottolineando l’importanza dei diritti umani per i membri della comunità GLBT internazionale.

La Parata sarà seguita dal celebre Mardi Gras Party, che non ha mai fallito il suo compito di far divertire migliaia di persone ogni anno con talenti internazionali di prima scelta. Le aspettative sono alte dopo il tutto esaurito del 2008, e il New Mardi Gras ha già annunciato un’elettrificante line-up preliminare.

L’edizione del 2009 vedrà anche la prima partecipazione di Paul Oakenfold al Mardi Gras. Artista con una fenomenale carriera ventennale alle spalle di produzioni e remix, Oakenfold è stato nominato come uno dei migliori DJ al mondo da Rolling Stone, BPM, DJmag e molte altre. Suonerà proprio in conclusione del suo tour, dove ha supportato Madonna durante lo Sticky and Sweet show: si annuncia già come uno dei momenti più eccitanti dell’intera serata.
Il pubblico ha ancora davanti agli occhi il loro concerto del 2007, ma il duo britannico The Freemasons è già pronto a fare il suo trionfante ritorno per il Mardi Gras Party del 2009. Gli ultimi anni sono stati per loro una cavalcata verso il successo, grazie agli eccezionali remix con Kelly Rowland, Shakira e soprattutto Beyonce, oltre alle produzioni di hit come Uninvited e Love On My Mind in grado di infiammare club e classifiche. The Freemasons suoneranno senza dubbio il loro mix tossico e imprevedibile di house/disco che li ha resi amati al Mardi Gras, e famosi in tutto il mondo.

Annunciata oggi anche la line-up per l’intrattenimento del Mardi Gras 2009. Joan Rivers, famigerata attrice comica e indiscussa regina del tappeto rosso, è pronta a sconvolgere Sydney con la sua lingua al vetriolo durante gli spettacoli nell’ultima settimana del festival. Le sue visite precedenti in Australia hanno conseguito tanto consenso della critica quanto scatenato polemiche, e il New Mardi Gras è estremamente emozionato di averla a bordo.

Roberta Flack, jazzista amercana, diva del soul e cantante in “Killing Me Softly” si unirà alla Orchestra Sinfonica di Sydney per il festival, mentre l’artista australiana Tina Arena si esibirà in una serie di spettacoli allo  State Theatre. Questa fantastica line-up fa parte di una serie di più di 80 eventi programmati per il festival 2009, destinato a essere il Mardi Gras più unico ed eterogeneo.

Per tutti i dettagli sulla line-up del 2009 visita www.mardigras.org.au.

SYDNEY GAY & LESBIAN MARDI GRAS:
CHE COS’È?

Il New Mardi Gras organizza ogni anno il più grande evento gay nel mondo: il Sydney Gay & Lesbian Mardi Gras. In occasione della 31esima edizione, la città di Sydney sarà animata da migliaia di turisti attirati dall’evento.
Il Sydney Gay & Lesbian Mardi Gras è un festival di tre settimane (dal 15 Febbraio al 7 Marzo 2009). Il programma include più di 80 eventi, quattro dei quali meritano particolare attenzione.

Fair day / Launch (15 Febbraio)
E’ un picnic organizzato in una delle più iconiche aree verdi di Sydney. E’ un evento per famiglie gay e lesbiche e per la comunità in senso lato. L’anno scorso oltre 75.000 persone si sono riunite nell’assolato Victoria Park per divertirsi assistendo ai concerti e alle esposizioni. Si tratta di un’esperienza unica, che, con l’apporto di tutta la comunità, segna l’inizio della stagione occupando il palco principale. La moltitudine di gruppi occuperà l’intera area del parco per mostrare i propri lavori e ogggetti. Il divertimento è assicurato anche per i più giovani, grazie alle aree riservate al gioco e a all’interazione con animali.

Harbour Party (1 Marzo 2009)
Nel 2008, una platea sterminata di giovani in cerca di divertimento ha capito perché questo party è considerato unico al mondo. Il programma è imbattibile – si balla dalle luci del giorno fino a notte fonda nello scenario tropicale del Royal Botanic Garden e davanti alla bellezza maestosa del Sydney Opera House e dell’Harbour Bridge. Per molti dei nostri visitatori internazionali, questo party è la prima tappa del loro viaggio: alcuni di loro arrivano direttamente dall’aeroporto! Tickets

Mardi Gras Parade (7 Marzo 2009)
Quest’anno ti faremo fare un giro intorno al mondo in 80 minuti (o quasi)! L’evento gay e lesbico più famoso nel mondo pensa globale e marcia locale. Celebreremo la diversità della cultura gay a livello mondiale e marceremo per i diritti umani dei gay di tutto il mondo. Stiamo invitando le diverse comunità gay e lesbiche di Sydney a sventolare i loro colori e i nostri visitatori internazionali a marciare insieme a loro. Dalle Giubbe Rosse alle geisha, dall’haka al tango, dai barboncini francesi ai dragoni cinesi – il mondo intero si riunirà a Sydney per questa parata notturna!

Mardi Gras Party (7 Marzo 2009)
Il Party post-Parata è certamente uno delle feste dance più famose al mondo, con più di 20.000 persone pronte ad assistere a uno show organizzato nei minimi dettagli, con il top dei DJ internazionali. Il party post-parata attraversa tutta la notte con inizio alle 10pm: le porte si spalancheranno per lasciare entrare l’emozione, l’energia, i costumi e i colori della parata. Il tema “Nazioni Unite” contribuirà a rendere il party ancora più eclettico. Preparatevi a una fusione massiccia di culture e simboli sul palco e in tutto l’ambiente della festa.

LA STORIA

Il primo Mardi Gras fu abbastanza diverso dall’attuale festival. Nel 2009 la città di Sydney abbraccerà l’evento come ha sempre fatto per molti anni; tuttavia, la Parata inaugurale fu accolta con ferma opposizione da parte del pubblico e della polizia.

Era il 1978. In risposta all’anniversario delle rivolte di Stonewall a New York, gli attivisti gay organizzarono una festa e una parata apolitica che prendeva avvio in Taylor Square, sede di molti bar, club e attività gay.

L’operazione dimostrativa fu nominata “Mardi Gras” e richiamava un’atmosfera gioiosa. Sabato 24 Giugno 1978, mentre la parata procedeva per Oxford Street e musica latina risuonava dalle casse degli amplificatori, molte persone cominciarono a danzare per le strade. I partecipanti vestivano costumi e incoraggiavano coloro che incontravano sulla strada della parata a unirsi a loro.

Essenzialmente la prima parata fu accolta con ostilità da parte della polizia, e i blocchi lungo la strada nel quartiere a luci rosse di Sydney – King Cross – determinarono il definitivo stop ai festeggiamenti. Più di 50 persone furono arrestate e alcune persone ferite. Successivamente, le azioni della polizia vennero viste come eccessive, e le leggi che consentivano questi arresti vennero abrogate nel giro di 12 mesi.

Il ritorno della Parata nel 1979 vide un aumento dei partecipanti (fino a 3000 persone) e fu la sede del primo Party post-Parata. Entrambi gli eventi crebbero negli anni successivi, guadagnando l’appoggio sia da parte della comunità gay che di quella etero.

Nel 1984 i partecipanti erano saliti a 50 000 e l’opposizione da parte dei gruppi religiosi e della polizia era ben bilanciata dalla folla dei sostenitori dell’evento. Gli organizzatori, dopo le prime edizioni messe in piedi senza budget, cominciarono a fare consistenti profitti.

Nonostante i traumatici eventi di metà anni ottanta che portarono alla quasi cancellazione delle feste a causa della crisi AIDS, verso la fine del decennio l’evento venne ufficialmente ribattezzato con il nome di “Sydney Gay & Lesbian Mardi Gras” e la sua popolarità era ormai sconfinata.

Il Mardi Gras si consolidò nel corso degli anni Ottanta e Novanta come l’evento gay più famoso al mondo. La Parata attrae più di 10 000 partecipanti e oltre 400 000 spettatori, desiderosi di vedere i costumi sgargianti, i carri sfrenati, una buona dose di satira, e ragazzi e ragazze sexy. Conde Nast Traveller ha definito l’evento come una delle migliori dieci Street Parade del mondo, insieme a Rio e New Orleans.
Inoltre, l’attuale edizione del festival prevede 100 diversi eventi culturali, con un programma che include esibizioni artistiche, teatro live e una rassegna cinematografica.
Per tre settimane la spettacolare Harbour City australiana si riempie di turisti da tutto il mondo, diretti a Sydney per il Mardi Gras. Dalle spiagge sportive di Bondi alla cultura esclusiva del Sydney Opera House, la città si trasforma nella perfetta meta gay.


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