Pisa, la nostra visibilità fa paura agli omofobi

  

Questa mattina 5 agosto 2009 a Pisa sull’ascensore e sulla porta di ingresso degli uffici del sito web Gay.it sono state trovate scritte omofobe come "Gay.it morirete oggi", "I vostri uffici bruceranno", "Abbasso i gay", "Morirete froci".

Vogliamo esprimere la solidarietà di tutta la nostra associazione alla redazione di Gay.it e alla comunità LGBT pisana per questo episodio di minaccia integralista.

Constatiamo come purtroppo in Italia vi sia una recrudescenza omofobica che tocca tutte le nostre città, a cui è necessario porre immediatamente argine.

È in queste occasioni che diventa ancora più importante il lavoro che Arcigay svolge quotidianamente su tutto il territorio per promuovere la visibilità e i diritti delle persone LGBT. Rileviamo come quando una città si fa ospitale e ricca di relazioni e visibilità omosessuale come Pisa, tornano ad emergere sacche di odio e di paura omofobica che cercano di fermare la ricchezza dell’integrazione e della diversità. Solo la nostra visibilità personale e dei nostri affetti potrà fare sparire questi disperati tentativi di ricacciarci nel silenzio.

Riccardo Gottardi, segretario nazionale Arcigay
Marco Michelucci, presidente Arcigay Pisa


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