Proponiamo di marciare a Roma per i nostri Diritti

  

Proporremo nei prossimi giorni a tutte le associazioni del movimento italiano la convocazione unitaria, oltre a sit-in e presidi di protesta per il grave fatto accaduto a Roma, di una grande marcia a Roma, per i diritti e la dignità delle persone LGBT.

L’11 ottobre a Washington si terrà la tradizionale Giornata del Coming Out che quest’anno sarà il punto d’arrivo della marcia lanciata da Cleve Jones attivista gay che ha lavorato al fianco di Harvey Milk.

Anche noi, come i gay e le lesbiche USA, pretendiamo che il Parlamento faccia giustizia sull’uguaglianza dei diritti e per il matrimonio civile per le persone LGBT.

Allo stesso modo è ora di aprire un nuovo capitolo nel movimento dei diritti, affinché la nostra voce sia finalmente ascoltata dalle istituzioni. Siamo certi che tutte le persone realmente democratiche avvertano la gravità dell’ondata di odio e di violenza che si è abbattuta sul nostro Paese, ai danni delle persone LGBT, delle donne, dei migranti, delle persone socialmente indifese.

Pretendiamo, infine, che Governo ed opposizione, si esprimano in modo chiaro e tempestivo rispetto alle nostre richieste e soprattutto che dicano al Paese quali iniziative concrete vogliono mettere in atto.

Aurelio Mancuso presidente nazionale Arcigay
Cristina Gramolini vice presidente nazionale ArciLesbica
Rita De Santis presidente nazionale Agedo
Giuseppina La Delfa presidente nazionale Famiglie Arcobaleno


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