Omofobia e maschilismo, una ricerca

  

I pregiudizi sociali e i relativi stereotipi hanno una tale forza di penetrazione e di condizionamento da non risparmiare nemmeno le stesse categorie verso le quali sono rivolti.

Ne è dimostrazione l’omofobia che se interiorizzata (sin dall’infanzia), porta ad avere, più o meno inconsapevolmente, sentimenti e atteggiamenti negativi verso la propria (e l’altrui) omosessualità.

Alcune ricerche (Glick, Fiske et al., 2000) hanno inoltre dimostrato, per esempio, che le donne stesse possono avere pregiudizi maschilistici verso le altre donne.

Partecipa alla ricerca

La Tesi di laurea specialistica di Domenico Berardi, Dottore in Scienze Psicologiche presso la "Sapienza", Università di Roma, condotta sotto la supervisione del Prof. Vittorio Lingiardi, si propone di verificare, per mezzo di una ricerca empirica, in quale misura "maschilismo" e "omofobia" possano costituire atteggiamenti psicologici presenti anche in persone gay e lesbiche.


Se vuoi partecipare, clicca qui

Tra qualche mese sul sito www.dberardi.it saranno pubblicati i risultati globali e i commenti alla ricerca e, se vorrai, potrai anche verificare, in maniera riservata e del tutto anonima, la presenza di atteggiamenti riconducibili a maschilismo e omofobia interiorizzata, sulla base dei questionari da te compilati.


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