Dimissioni per il direttore

  

LUCCA. Si è mosso perfino il ministero delle Pari Opportunità. A fine mattinata, ieri, ha contattato Regina Satariano (nella foto), ideatrice dello storico concorso Miss Italia trans, e l’ha invitata a presentare una denuncia formale contro il tg “omofobo”. Il telegiornale della tv digitale lucchese che, per scelta del direttore, non ha trasmesso le immagini dei concorsi di bellezza per trans e neppure quelle di Mister Gay Italia.
Per l’ufficio anti-discriminazioni razziali del ministero – sottolinea Regina – non è possibile «trascurare un episodio di questo tipo». Neppure dopo che i proprietari della televisione, all’oscuro del contenuto del servizio, hanno chiesto al direttore del tg, Daniele Vanni, di dimettersi (entro domani, per evitare il licenziamento). E neppure dopo che il giornalista ha chiarito di aver risolto con una battuta «infelice» il fatto di non avere immagini di quei due concorsi di bellezza.
La spiegazione non sembra aver convinto molto. Di sicuro non hanno convinto le scuse del giornalista, respinte dalla comunità omosessuale. Che anche ieri ha dato sfogo alla propria frustrazione su vari blog. Mentre Regina Satariano e Alessio De Giorgi, ex presidente regionale di Arcigay e patron di Mister Italia Gay, confermano le azioni contro il giornalista. In particolare, presenteranno, fra l’altro, un esposto all’ordine dei giornalisti e al Corecom, il comitato regionale per le comunicazioni «affinché sanzioni questo comportamento in base a quanto prevede anche la legge regionale sulle discriminazioni sessuali».
Nessun problema, invece – assicurano Regina e De Giorgi – ad accettare le scuse della televisione che, al pari delle istituzioni lucchesi, ha preso le distanze da Vanni e dal suo servizio. Infatti, oggi i due esponenti della comunità trans e gay saranno nella redazione di Dì Lucca per una trasmissione che potrebbe anche essere il primo di una serie di appuntamenti.
i.b.


  •