Torino. Presidio: chiude l’Amedeo di Savoia. Test rapido hiv-aids

  

1 dicembre 2011

CHIUDE L’ AMEDEO DI SAVOIA?

Il Comitato “Che fine ha fatto il nuovo Amedeo di Savoia” organizza per il giorno:

1° dicembre 2011, ore 11 in Piazza Castello n. 165, Torino

un presidio allo scopo di affermare che nessuna decisione sul futuro dell’ospedale Amedeo di Savoia possa essere presa senza un confronto con le associazioni dei pazienti, oltre che dei medici e degli infermieri che in quell’Ospedale lavorano.

Da un anno il Comitato ha cercato un interlocutore istituzionale in grado di fornire notizie certe circa il futuro dell’ospedale e purtroppo dobbiamo constatare che nessuno ha risposto alle nostre ripetute richieste.

Anche l’ultima riunione operativa della Consulta Regionale contro l’AIDS, che si è svolta nel settembre 2010, non ha prodotto alcunché di concreto. Il 14 di ottobre u.s. in previsione della Giornata Mondiale di lotta all’AIDS abbiamo richiesto all’assessore Monferino un incontro pubblico, ma ci ha risposto di non potere per quella data. A tutt’oggi non ha ancora indicato una data alternativa.

Infine abbiamo appreso dai quotidiani che nel piano di riorganizzazione della rete ospedaliera piemontese per l’ospedale Amedeo di Savoia si prevede il trasferimento in altra struttura, e probabilmente anche lo smembramento dei servizi.

Il futuro dell’Ospedale Amedeo di Savoia e delle malattie infettive in Piemonte non è solo interesse delle associazioni che si occupano di HIV/AIDS, ma di tutti e tutte, e a tutti e tutte noi chiediamo di sostenere questa iniziativa e venire al presidio!

COMITATO “CHE FINE HA FATTO IL NUOVO AMEDEO DI SAVOIA?”

Anlaids Piemonte, Arcigay Torino, Arcobaleno Aids, Coordinamento Torino Pride lgbt, Associazione Radicale Certi Diritti, CTS Torino, Circolo GLBT Maurice, Gruppo Abele,

Lila Piemonte, Sermig.

Valerio Brescia
[email protected]

L’Associazione  Arcobaleno  Aids,  da  anni  impegnata  sul  fronte  dell’AIDS  organizza   TORI-NO   AIDS   2011   TEST   HIV   A   RISPOSTA   RAPIDA.  Un’iniziativa  per  la  sensibilizzazione,  prevenzione  e  solidarietà  sull’HIV-
AIDS.
L’iniziativa  si  terrà  domenica  27  novembre  dalle  ore  10.30  alle  18.00  in  Piazza Castello a Torino.

TORI-NO AIDS 2011 TEST HIV A RISPOSTA RAPIDA ripropone una formula  sperimentata da anni con successo. Su un’autoemoteca messa a disposizione  dall’AVIS, sarà eseguito gratuitamente a coloro che ne faranno richiesta il test
HIV a risposta rapida: una puntura sul dito e venti minuti di attesa per sapere  se si è venuti a contatto col virus dell’HIV.

Il  test  sarà  preceduto  da  una  seduta  di  counselling  in  cui  sarà  possibile  esprimere  dubbi  e  preoccupazioni  in  relazione  all’infezione  in  un  setting  accogliente e discreto: un camper.

All’evento  collaboreranno  con  l’Associazione,  medici,  psicologi,  infermieri  e tecnici  di  laboratorio  dell’ospedale  Amedeo  di  Savoia  di  Torino,  volontari  dell’Arcigay Torino  e l’AVIS di Torino, che fornirà gentilmente l’autoemoteca.

Nella  piazza  sarà  allestito  uno  spazio  dove  i  volontari  dell’Associazione  distribuiranno  materiale  informativo  sulla  malattia,  profilattici  e  red  ribbon,  il simbolo della lotta all’AIDS e della non discriminazione delle persone malate.

L’iniziativa  è  sostenuta  dal  ROTARY  CLUB  TORINO  CASTELLO  e  ha  ottenuto  il  patrocinio  della  REGIONE  PIEMONTE,  della  PROVINCIA  DI  TORINO,  della  CITTÀ  DI  TORINO,  dell’  ASL  TO2,  delle  associazioni
ARCIGAY TORINO, LILA PIEMONTE e PIEMONTE ANLAIDS.

L’Associazione Arcobaleno AIDS, ha sede a Torino, in Via O. Vigliani 2. E’  costituita  da  volontari,  psicologi  e  medici.  Dal  1995  opera  in  tutto  il  Piemonte  con  l’intento  di  fornire  un  sostegno  alle  persone  con  infezione  da  HIV-AIDS,
adulti e minori, e alle loro famiglie.  L’Associazione   fornisce   supporto   psicologico,   sostegno   materiale   e
assistenza  ospedaliera,  organizza  attività  ludico-ricreative  e  realizza  e sostiene progetti di prevenzione, formazione e ricerca sull’AIDS.


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