Udine. Coppola e Malisani, addio all’indennità da assessori

  

Gli assessori comunali Paolo Coppola e Gianna Malisani, recentemente eletti alla Camera, manterranno le deleghe di assessore fino a scadenza di mandato, ma già da ieri hanno rinunciato alla loro indennità di assessore. «Un gesto che ho molto apprezzato – ha commentato il sindaco Honsell – perché è così che si dimostra, nei fatti e non solo a parole, l’onestà che ha sempre contraddistinto questa amministrazione». Intanto, ieri, c’è stata la consueta riunione di giunta. L’esecutivo Honsell ha deciso di aderire a Ready, la Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti-discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Un passo che segue l’approvazione unanime in commissione Cultura del 21 dicembre e l’impegno assunto dall’assessore Luigi Reitani, come ricorda Federico Pirone (Sel), che si dice convinto che questa sia «un’ottima premessa per avviare buone pratiche finalizzate al superamento di ogni discriminazione nei confronti delle persone omosessuali e transessuali, nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nell’accesso ai servizi». Plauso anche dell’Arcigay. Ma la giunta ha anche approvato la concessione di contributi per il “fondo affitti” (le domande vanno presentate dal 25 marzo al 29 aprile) e i “bonus” previsti per soggetti pubblici o privati che mettano a disposizione per la prima volta alloggi, prima sfitti, a favore di locatari meno abbienti. Palazzo D’Aronco collaborerà anche alla prima Giornata europea del gelato artigianale che si svolgerà nel centro storico il 23 e 24 marzo. L’amministrazione continuerà a collaborare poi al Far East, con un contributo di 85mila euro e una serie di agevolazioni. Infine, su proposta dell’assessore Kristian Franzil, il Comune ha approvato le indicazioni e la quantificazione dei contributi “ad hoc” per specifiche iniziative con finalità educative. Gli uffici hanno deciso la ripartizione dei 54.900 euro.


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