Sesso senza amore… e il Tribunale gli nega la protezione internazionale

  

Con ordinanza del 6.06.2018, il Tribunale Civile di Bari ha rigettato il ricorso presentato da un cittadino nigeriano dichiaratosi omosessuale, negandogli la protezione internazionale.
Il Giudice ha così motivato la sua decisione:
“…E’ fin troppo chiaro che il ricorrente non è omosessuale per natura ma solo per opportunità, poiché trattasi di un evidente caso di pseudo-omosessualità finalizzata unicamente al mero piacere fisico, non potendosi parlare in alcun caso di “sentimenti reali e profondi” o di “affettività” bensì di mera “sessualità”
E’ evidente che il Giudice ha commesso un grave errore di valutazione, gli atti omosessuali in Nigeria sono penalmente rilevanti, il Codice Penale Nigeriano punisce il “congiungimento carnale con altra persona contro l’ordine naturale” . Chi “pratica” l’omosessualità in Nigeria è certamente esposto a reali e gravi atti persecutori. Contro il provvedimento di rigetto è stato presentato appello. #AvvocatiArcigayLGBT+


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