Una fiaccolata per la Pace

  

IL CONSIGLIO NAZIONALE ARCIGAY

visto ‘art. 5, che recita "’ARCIGAY è u’organizzazione democratica, ecologista, pacifista, non violenta, antirazzista, antitotalitaria e libertaria. ‘ARCIGAY partecipa alle lotte del movimento gay, lesbico, bisessuale e transessuale e di ogni forma organizzata di lotta per la liberazione degli individui; considera il confronto con le culture, i valori, gli ideali del movimento delle donne come un momento rilevante della propria iniziativa politica";

ritenuto che una guerra mossa al’Iraq da parte degli Stati Uniti, con ‘eventuale apporto di altri paesi della comunità internazionale, così come paventato negli ultimi mesi, nulla di positivo apporterebbe alle comunità LGBT del’Occidente e tanto meno a quelle ‘Oriente, laddove timidamente in via di costituzione, tenuto conto degli effetti che una simile guerra avrebbe sui già difficili rapporti tra il mondo occidentale e quello islamico, tra i quali effetti non ultimi sarebbero quelli di un rinvio sine die della risoluzione in chiave pacifica del conflitto israelo-palestinese e di un indebolimento dei cosiddetti regimi arabi moderati, con un blocco di ogni possibile evoluzione democratica in quegli stessi paesi, ivi contribuendo ad aggravare ulteriormente la posizione degli omosessuali, particolarmente nel caso di quei gay e quelle lesbiche che operando in clandestinità stanno faticosamente cercando di porre le basi per la nascita di un movimento di liberazione sessuale;

memore della propria partecipazione al primo pride gerosolimitano, intesa come testimonianza non solo di solidarietà nei confronti delle persone LGBT in Israele ed in Palestina, ma anche di speranza in una convivenza pacifica tra le due nazioni modellata proprio sul’esempio delle relazioni pacifiche attualmente esistenti tra le rispettive comunità LGBT;

ADERISCE

alla fiaccolata per la Pace prevista per martedì 10 dicembre’02 ed organizzata da Emergency e dalla Tavola per la Pace nel’ambito della campagna nazionale "Fuori ‘Italia dalla guerra" nelle città italiane, auspicando, nel rispetto del’autonomia decisionale di ciascun circolo territoriale ARCIGAY, la partecipazione dei propri circoli a tali manifestazioni.

Bologna, 08 dicembre 2002


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