Ciao Tom

  

Tom Benetollo se n’è andato proprio mentre lo aspettavamo fra noi, per partecipare al Gay Pride nazionale di Grosseto. Era con noi a Grosseto il giorno prima, venerdì 18, per un dibattito su “Essere gay a Cuba”, con i due scrittori gay Reynaldo Gonzales e Nelson Simon.

Tom Benetollo (a destra) con Lo Giudice a Cuba

Tom Benetollo (a destra) con Lo Giudice a Cuba

A Cuba eravamo stati insieme poco più di un mese fa, ARCI ed Arcigay. Insieme avevamo incontrato il Ministro della cultura cubano, Abel Prieto, per chiedergli di aprire nuovi spazi di libertà per l’associazionismo gay nell’isola.

Quel venerdì mattina abbiamo parlato di quella esperienza, di come portarla avanti insieme, di come aiutare i gay cubani a superare l’omofobia sociale e le resistenze politiche che ostacolano la piena espressione dei loro diritti.

Sabato lo aspettavamo di nuovo, a sfilare con noi nella manifestazione con cui, ogni anno, la comunità gay, lesbica, bisessuale e transessuale chiama a raccolta se stessa e i propri amici per celebrare la fierezza della propria identità e a cui, anno dopo anno, Tom non aveva mancato di partecipare.

Benetollo a Grosseto

Benetollo a Grosseto

Era stato con noi anche lo scorso 14 febbraio a Roma, alla manifestazione nazionale “Kiss2PACS”, per il riconoscimento delle coppie gay e lesbiche. Quando c’era da ampliare gli spazi di partecipazione e di democrazia, Tom c’era.

Ora che ci ha lasciato, Arcigay lo ricorderà come un amico fraterno, un compagno di strada, un alleato sicuro nella costruzione di una società più giusta e più libera.

Ciao Tom.

Sergio Lo Giudice, Presidente nazionale Arcigay
Aurelio Mancuso, Segretario nazionale Arcigay
Franco Grillini, Presidente onorario Arcigay


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