Elisabetta Gardini si faccia dare consigli da Luxuria

  
Vladimir Luxuria, deputata PRC

Vladimir Luxuria, deputata PRC

Davvero non si può credere che ‘onorevole Elisabetta Gardini abbia paura di incontrare Vladimir Luxuria nei bagni delle donne.

Tutto il trambusto che ha montato su oggi, alla Camera dei Deputati, la portavoce di Forza Italia, è il più chiaro sintomo della sua transfobia, che può essere sicuramente guarita, con una migliore conoscenza della condizione terribile di emarginazione e discriminazione in cui vivono i/le trans in Italia.

Nel frattempo, cara deputata, impieghi questi anni di convivenza nei bagni delle signore, per farsi insegnare dal deputato di Rifondazione Vladimir Luxuria, le buone maniere, che possono esaltare il suo orgoglio femminile e, renderla più in pace con il mondo reale.

Non dimentichi inoltre di farsi una cultura cinematografica sul tema. Le indichiamo Priscilla la regina del deserto, una pellicola, che potrà divertirla e renderla anche più consapevole, che non esiste solo la fisiologia, ma anche la favolosità!

Aurelio Mancuso
Segretario nazionale Arcigay


Da Repubblica.it

Camera, Gardini contro Luxuria

La deputata forzista attacca ‘onorevole transgender. "Non puoi usare il bagno delle donne". Ma i questori di Montecitorio danno ragione alla parlamentare comunista. Il presidente Bertinotti: "Rispettare le scelte individuali"

Elisabetta Gardini, deputata Forza Italia

Elisabetta Gardini, deputata Forza Italia

ROMA – Al momento della sua elezione alla Camera nelle file di Rifondazione Comunista ‘era chi aveva ironizzato proprio su questo aspetto: dove andrà a fare la pipì Vladimiro Guadagno, ovvero Wladimir Luxuria il deputato transgender del partito di Bertinotti? "Nel bagno delle donne" disse Luxuria sei mesi fa e la questione svanì. Senza troppi rimpianti. Fino ad oggi, però. Quando Elisabetta Gardini, ‘ex volto televisivo, attuale deputata di Forza Italia, ha pensato bene di farne oggetto di una pubblica scenata. Davanti ai bagni della Camera. Che diventano scenario di uno scontro politico.

Ore 14,15 bagno delle donne. Luxuria entra. Alle sue spalle la Gardini che sbotta: "Ma allora è vero che Guadagno usa il bagno delle donne". Le prime a fare le spese del’ira della deputata forzista sono le, sbigottite, addette alla pulizia: "Non potete permettere a Guadagno di usare il bagno delle donne".

Nulla da fare. La Gardini insiste: "Qui si tratta di una cosa fisiologica, non è una questione psicologica". A quel punto Luxuria reagisce: "Io mi riconosco nel genere femminile. Lei non può permettersi". La Gardini alza la voce: "Lei non può usare il bagno delle donne. Ora vado dai questori". Ma dai questori arriva un netto stop alle richieste della deputata forzista: "Le scelte relative alla propria identità sessuale appartengono alla sfera personale e come tali "vanno rispettate".

Luxuria la guarda andare e osserva: "’ la prima volta che mi capita. Sarebbe imbarazzante per me andare nel bagno degli uomini. Imbarazzante per me e per gli uomini che mi incontrassero".

Replica la Gardini, stavolta a bassa voce: "Trovare Guadagno mi ha provocato un trauma. Mi vergogno che si dia una immagine così di basso profilo del Parlamento. Se avessi saputo, sarei stata zitta…".

Le reazioni. "La mia posizione è nota ed è quella di rispettare le scelte individuali che conformano la personalità e orientano le scelte sessuali – commenta il presidente della Camera Fausto Bertinotti – Mi dispiace che se ne debba discutere, penso che basterebbe fare ricorso a una dote che non dovrebbe mancare, la tolleranza".

Immediato e critico il commento del ministro delle pari opportunità, Barbara Pollastrini: ""Sono esterrefatta, mi colpisce soprattutto una certa mancanza di stile e di umanità. ‘ incredibile che si debba intervenire su quali servizi possa utilizzare ‘onorevole Luxuria, se non quelli da lei ritenuti utili". Di tenore opposto ‘intevento della vicepresidente della Camera Giorgia Meloni di An, secondo la quale, occorre ribadire "il rispetto del’etichetta istituzionale e delle elementari regole di educazione". E chiede che "Guadagno venga richiamato per iscritto".


  •