La Calabria senza pregiudizi

  

Il 30 giugno 2009 si è svolto presso il Salone di Rappresentanza del Comune di Cosenza il Convegno dal titolo “Lo dico? Omosessualità e pregiudizio” organizzato dall’AIPSI – Associazione Italiana di Psicoterapia Strategica Integrata e patrocinato dalla Provincia di Cosenza, Comune di Cosenza – Assessorato Pari Opportunità e dall’Ordine degli Psicologi della Calabria.

La mattina, oltre ai saluti delle Autorità, sono intervenuti psicologi, sessuologi e sociologi e il Presidente dell’Eos Arcigay Cosenza, Dott. Federico Cerminara. Nel pomeriggio, subito dopo la pausa pranzo, è stato proiettato, per la prima volta in Calabria, il documentario “2 Volte Genitori – parlano i genitori di lesbiche e gay” prodotto dall’Agedo con la regia di Claudio Cipelletti. A seguire tavola rotonda con esperti e politici.

L’evento ha riscosso molto successo considerato che si trattava del primo convegno in Calabria sull’omosessualità organizzato da psicologi. Gli interventi dei relatori hanno messo in risalto il radicato pregiudizio che ancora oggi, specie nel Sud, è presente nei confronti della “diversità” dell’altro e, dunque, del rispetto di culture diverse. Sono stati esposti casi clinici e testimonianze per cercare di far comprendere che l’omosessualità non sia una malattia e le cosiddette “terapie riparative” non sono altro che una forma di violenza nei confronti dei pazienti essendo connotate fortemente da un pregiudizio dovuto ad una non conoscenza approfondita del tema.

Il fiore all’occhiello del Convegno è stata la proiezione di “2 Volte Genitori”. Il pubblico ha potuto apprezzare le abilità del regista, Claudio Cipelletti, nel trattare un argomento così difficile, quale può essere la scoperta e l’accettazione da parte dei genitori dell’omosessualità dei propri figli. Un viaggio all’interno delle dinamiche familiari in cui i temi simbolici della morte e della rinascita hanno commosso ed esaltato l’intera platea.

Infine durante la tavola rotonda sono emerse problematiche, idee e proposte per incentivare e promuovere una cultura della “diversità”. L’Aipsi sta programmando, attualmente sul territorio cosentino e in futuro anche in altre città, una serie di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica, specialmente i giovani, sul tema del pregiudizio collegato all’omosessualità. L’omofobia si può combattere attraverso la conoscenza, ma anche tramite interventi pratici.

Per maggiori info:
http://www.aipsi.net


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