Corpus Domina

  

Alcuni penseranno ad un refuso, a quel genitivo che correttamente concordato nella lingua latina ci restituirebbe il significato di corpo di signora (Corpus Dominae). Nulla di tutto ciò.

Corpus Domina è un urlo potente perché gioioso, eroticamente significante, contro la deriva della cultura italiana che ha ridotto il corpo delle donne a merce di scambio economico e politico. Corpus Domina è l’affermazione di una soggettività femminile che sa essere dominante, desiderante e desiderabile, a partire dall’autenticità del proprio corpo, della propria vita.

Per ricomporre il piano di una cultura non lesiva della dignità femminile, Soggettiva propone una rassegna culturale che, attraverso film, espressioni artistiche come la videoarte e conversazioni con importanti ospiti, rimette al centro la parola delle donne e delle lesbiche sul proprio corpo e sui mille modi di autorappresentarlo e di viverlo.

Un modo di narrare e pensare fuori dagli stereotipi di una cultura fossilizzante e asfissiante che ha come unico obiettivo quello di renderci passive e addomesticate a vecchie e nuove fedi: siano esse vaticane o berlusconiane.

Soggettiva 2009 è all’interno della 7° edizione di Gender Bender, festival internazionale di Arcigay Il Cassero – Bologna

http://www.soggettiva.it

PROGRAMMA

30 OTTOBRE 2009

ore 21 | Estragon | Miss Les.bò
MISS LES.BO 2009
Difetto di fabbrica
Inaugurazione Soggettiva 2009 | Corpus Domina
http://misslesbo.altervista.org/

3 NOVEMBRE 2009

ore 20.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
I can’t think straight
(UK, 2007) di Shamim Sarif (80′)
Lucha
(USA, 2009) di Maria Breaux (15’)

4 NOVEMBRE 2009

ore 18.00 | MAMbo | Sadie Benning
Inaugurazione retrospettiva Sadie Benning
Introducono Fabiola Naldi e Walter Rovere critici e curatori arti visive

ore 20.30 | Cinema Lumière | Deep Lez
Retrospettiva Allyson Mitchell
(57′)
Talk dell’artista

ore 22.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
City of borders
(USA, 2009) di Yun Jong Suh (77′)

a seguire contributo video di Moni Ovadia
A horse is not a metaphor
(USA, 2009) di Barbara Hammer (30’)

5 NOVEMBRE 2009

ore 10.00 – 18.00 – 20.30 | MAMbo | Sadie Benning
Retrospettiva
Sadie Benning

ore 18.00 | Santa Cristina | Michela Marzano
Dictionnaire du corps
Una lectio magistralis di Michela Marzano

ore 20.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
The baby formula
(Canada, 2008), di Alison Reid (81’)
Paginas de menina
(Brasile, 2008) di Monica Palazzo (19’)

6 NOVEMBRE 2009

ore 10.00 – 18.00 – 20.30 | MAMbo | Sadie Benning
Retrospettiva
Sadie Benning

ore 18.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
Mein Freund aus Faro
(Germania, 2008) di Nana Neul (90’)
510 Meter über dem Meer
(Svizzera, 2008) di Kerstin Polte e Anina Gmür (16’)

ore 20.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
Edie & Thea: a very long engagement
(USA, 2009) di Susan Muska, Greta Olafsdóttir (67’)
a seguire incontro con le registe e la protagonista

7 NOVEMBRE 2009

ore 10.00 – 18.00 – 20.30 | MAMbo | Sadie Benning
Retrospettiva
Sadie Benning

ore 16.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
Les filles du botaniste
(Francia/Canada, 2006) di Sijie Dai (105’)

ore 20.30 | Cinema Lumière | Soggettiva Cinema
Ghosted
(Germania/Taiwan, 2009) di Monika Treut (89’)
a seguire incontro con la regista


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