Migranti lgbti, 10 anni della legge sulla protezione internazionale.

  

Sorry, this entry is only available in Italiano. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

 DOMANI A MONTECITORIO IL CONVEGNO CHE NE TRACCIA IL BILANCIO

Si intitola “Migranti lgbti” il convegno organizzato dal portale di informazione Gaynews e da Arcigay per celebrare i 10 anni di applicazione della legge sulla protezione internazionale, con la quale sono stati ottenuti centinaia di permessi di soggiorno per gay, lesbiche e trans extracomunitari. Il convegno si terrà domani, venerdì 23 giugno, alle 15 presso la Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati a Roma e dopo il saluto di Giulio Marcon, capogruppo SI alla Camera dei Deputati, e l’introduzione di Franco Grillini, direttore di Gaynews, ospiterà gli interventi di  Gianpaolo Silvestri, già senatore, Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, Giorgio Dell’Amico, referente Arcigay per il settore “Immigrazione e asilo”, Jonathan Mastellari, Gruppo MigraBo di Bologna, Ilaria Masinara, responsabile Amnesty International Italia per campagne migrazione, discriminazione e Lgbti. Inoltre si ascolteranno le testimonianze di Omar Balep, immigrato camerunense, e di altri operatori del settore.
In 79 Paesi l’omosessualità è reato e in 7 è punita con la pena di morte. Proprio per questo motivo 10 anni fa Franco Grillini e Gianpaolo Silvestri riuscirono a far approvare un emendamento, che può essere definito come la “legge sulla protezione internazionale delle persone Lgbt”. L’articolo, bocciato alla Camera, passò invece al Senato e poi di nuovo in via definitiva approvato dai Deputati. Il testo è chiaro e sancisce la protezione accordata in Italia per condizioni personali a quanti provengono da Paesi in cui è reato ciò che non lo è nel nostro ordinamento. Il tema delle persone migranti tra l’altro è particolarmente attuale in questo momento e caratterizza in modo significativo le agende politiche dei governi e dei partiti. L’incontro si prefigge dunque lo scopo d’avviare una discussione di una legge positiva e della sua applicazione insieme con quanti si sono direttamente occupati negli anni di migranti Lgbti e con i protagonisti che hanno ottenuto o che stanno chiedendo la protezione internazionale. L’incontro è aperto a tutti e tutte: per iscriversi occorre inviare l’adesione a [email protected]. L’ingresso alla Camera va effettuato ntro le ore 14,45 del 23 giugno. Obbligatoria la giacca per gli uomini. Per informazioni www.gaynews.it