Lettera ai candidati al Parlamento UE

  

Usa il tuo voto

Alle/ ai candidate/i al Parlamento europeo

Questionario sui diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transgender ed elezioni parlamentari europee

Gentile candidata/o,

le scriviamo per conoscere il suo punto di vista su questioni di grande importanza per l’elettorato lesbico, gay, bisessuale e transgender (LGBT) e per tutte le persone che hanno a cuore i diritti umani e una piena uguaglianza dei soggetti.

Nel 1999, con l’adozione dell’art. 13 del Trattato di Amsterdam, l’Unione Europea ha ricevuto per la prima volta uno strumento per combattere le discriminazioni sulla base dell’orientamento sessuale. Nell’anno seguente è stata emanata la direttiva sull’uguaglianza di trattamento nei luoghi di lavoro, che proibisce discriminazioni in ambito lavorativo sulla base di vari fattori, incluso l’orientamento sessuale. A questo è seguito un programma di azione (2001-2006), che stabilisce un finanziamento per la politica antidiscriminatoria. L’importanza dei principi di uguaglianza e non-discriminazione è stata ancora più enfatizzata, nel 2000, con l’adozione della Carta dei Diritti Fondamentali che, all’art. 21, vieta la discriminazione sulla base dell’orientamento sessuale.

Questi sviluppi positivi sono solo l’inizio di un processo diretto all’eliminazione delle grosse discriminazioni che devono affrontare i cittadini europei LGBT. Non si deve dimenticare che molti cittadini, sia nei vecchi che nei nuovi Stati Membri dell’Unione, ancora subiscono violenze fisiche e altre molestie come minacce, ricatti, insulti verbali o atti di vandalismo a causa del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere.

Ancora molto può essere fatto a livello europeo per continuare a combattere le discriminazioni. Noi speriamo che con il suo aiuto sarà possibile raggiungere questi obiettivi nei prossimi quattro anni. Per questa ragione l’ Intergruppo sui diritti di Gay e Lesbiche del Parlamento Europeo e la Sezione Europea dell’ILGA – International Lesbian and Gay Association hanno concordato una indagine per accertare se esista e quanto forte sia il supporto da parte dei candidati e delle candidate al Parlamento Europeo ad iniziative finalizzate al combattere le discriminazioni.

Alleghiamo un questionario preparato da queste organizzazioni. Il questionario è composto da tre sezioni relative alla lotta contro le discriminazioni, alla protezione dei diritti umani delle persone LGBT e ai riconoscimenti delle diversità delle relazioni familiari.
La preghiamo di restituirci il questionario compilato entro il 15 aprile 2004.

La ringraziamo anticipatamente,

Sergio Lo Giudice
Presidente nazionale Arcigay

Cristina Gramolini
Presidente nazionale ArciLesbica


  •