Giornata mondiale contro l’Aids: la prevenzione come prima arma per combattere il virus, lavorare sulla PrEP e PEP anche a Salerno

  

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COMUNICATO STAMPA

Giornata Mondiale contro l’AIDS: la prevenzione come prima arma per combattere il virus, lavorare sulla PrEP e PEP anche a Salerno.

 

“Abbiamo voluto fortemente questa giornata per lavorare tutti insieme, istituzioni e terzo settore, – ha sottolineato Edoardo Palescandolo, delegato alla Salute del comitato territoriale Arcigay Salerno “Marcella Di Folco” – affinché si creino nuovi servizi per lo screening dell’HIV e delle ITS, come anche la somministrazione di terapie PrEP e PEP a Salerno di cui oggi c’è fortemente bisogno”.

Paki Memoli, vicesindaca e assessora alle Pari Opportunità, ha evidenziato l’importanza di combattere lo stigma legato alle persone malate di AIDS, in quanto le terapie antiretrovirali annullano la carica infettiva del virus e si può vivere una vita normale, e di promuovere la ricerca scientifica nel campo delle malattie sessualmente trasmesse. Il Comune di Salerno, per esprimere vicinanza e sostegno all’iniziativa, il 1 dicembre si illuminerà di rosso in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS.

“Il Centro Giusy è un’opportunità che la Regione Campania e l’ASL Salerno hanno voluto offrire ai propri cittadini per prevenire l’HIV e le Infezioni Sessualmente Trasmesse – ha dichiarato il dottor Carmelo Petraglia, Centro Giusy InformAIDS, ASL Salerno – attraverso un test gratuito e in pieno anonimato. A questo si aggiunge un’attività di counseling che vogliamo incrementare in termini di qualità e quantità, fornendo un servizio di ascolto per le persone sieropositive”.

Ha espresso piena collaborazione, attraverso il Servizio Dipendenze e il Consultorio Disforia di Genere, la dirigente dell’ASL Salerno Antonella Grandinetti, per promuovere un discorso di corretta informazione sulla sicurezza nei rapporti sessuali e di prevenzione ai giovani attraverso le attività del terzo settore.

“I dati dimostrano che più del cinquanta percento dei migranti costretti alla prostituzione a cui viene diagnosticato l’HIV l’ha contratto in Italia, – ha concluso Alessandra Galatro, responsabile del progetto “Fuori Tratta” dell’ARCI Salerno – quindi come associazione abbiamo uno stretto rapporto con il Centro Giusy e facciamo informazione affinché ci sia una consapevolezza sempre maggiore su queste malattie”.

L’appuntamento è a domani sera, al Bar Verdi, dove al consueto aperitivo del giovedì sera organizzato da DiverCity si potrà effettuare in piena sicurezza, gratuitamente e in anonimato un test HIV salivare grazie alla collaborazione dell’ASL Salerno. Verrà distribuito anche materiale informativo e contraccettivo.

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