Grillo e Vendola sul ring a Bologna

  

Si colpiscono duro, Beppe Grillo e Nichi Vendola sul ring della campagna elettorale. A Bologna, stessa piazza, stesso giorno, i rispettivi supporter per poco non se le davano di santa ragione. Dai microfoni il comico-che-si-è-dato-alla-politica e il politico-da-sempre-che-ha-fatto-outing si urlano dietro. Il bello è che dicono, in gran parte, le stesse cose: rinnovamento della politica, ecologia, moralità, no al nucleare. Ma alla fine bisogna contare i voti. Grillo a Bologna ai 10mila presenti in piazza dice: «Salutatemi il busone (omosessuale in dialetto romagnolo, ndr)». Chi è il busone? Nichi Vendola, che attende la fine dello show grillesco per poi cominciare il suo comizio. Pro-Vendola si schiera l’Arcigay: «Da parte di Grillo finora non è giunta una proposta politica sulle famiglie omosessuali, matrimonio, diritti, contro l’omofobia o sulla fecondazione medicalmente assistita», dice il presidente nazionale, Paolo Patané, «Cercare l’applauso facile con battute maschiliste e populiste è esattamente ciò che fa il nostro presidente del consiglio e mal si concilia con chi vuole rappresentare qualcosa di nuovo». […]


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