Canterà sola al pianoforte Born This Way, già canzone manifesto del popolo arcobaleno alla fine della parataROMA – Arriverà un tir carico di mozzarelle per Stefani Joanne Angelina Germanotta. Ma è probabile che la popstar meglio nota come Lady Gaga, ospite d’onore all’Europride romano, anche grazie all’intercessione del’ambasciatore Usa Thorne, non farà a tempo ad assaggiare l’omaggio del consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana dop. Sarà infatti una toccata e fuga quella di Lady Gaga a Roma: arriverà nella capitale l’11 sera con un aereo privato e alle 21 verrà portata direttamente al Circo Massimo. Sola, al pianoforte, senza nessuna coreografia, accompagnerà le note di Born This Way, già canzone manifesto dei diritti degli omosessuali di tutto il mondo per la gioia del popolo arcobaleno. Probabile anche che conceda un bis. Alle 21.30 ripartirà, non prima però di aver improvvisato un breve discorso sui diritti delle persone Glbt e sull’identità sessuale. Non è la prima volta che la popstar interviene pubblicamente sul tema. Lo ha già fatto in altre occasioni, come la National Equity March di Washington nel 2009 e a Portland nel 2010. Una partecipazione, la sua, a titolo gratuito.
SENZA SPONSOR – Il palco che la ospiterà sarà di 20 metri per 16, ai lati avrà delle torri alte 11 metri per l’illuminazione, più ledwall alle spalle. E due striscioni Rainbow con su scritto «Welcome Gaga», oltre a quello con il logo di Europride 2011. «Il palco sarà degno di tanta ospite – spiega Diego Longobardi, direttore artistico dell’Europride e ideatore dell’evento -. Abbiamo però avuto solo il sostegno di Regione, Comune e Provincia. Nessuna azienda italiana infatti ha sponsorizzato l’evento, nonostante sul sito di Europride nei primi giorni ci fossero già stati più di due milioni e mezzo di contatti. In Spagna e Inghilterra, solo per citare due esempi, le aziende investono in questi eventi, ma qui non esiste questa cultura. Allora lanciamo un appello alle aziende italiane: sponsorizzate l’Europride, sul palco ci sono ancora sei spazi liberi. Forse il richiamo della nostra ospite d’onore servirà anche a questo».
MUSICA & DISCORSI – Dopo Lady Gaga, sul palco del Circo Massimo inizierà la parte più politica della manifestazione con gli interventi delle diverse realtà che partecipano comitato organizzatore dell’Europride: circolo Mario Mieli, l’Arcigay, l’Agedo, le Famiglie Arcobaleno e il Mit, movimento di identità transessuale. Toccherà poi ad un rappresentante dell’Epoa, la European Pride Organizers Association, che assegna, ogni anno, l’Europride (con passaggio di consegne tra Roma e Londra, prossima sede); sul fronte internazionale, parlerà anche l’Ilga, la International Lesbian and Gay Association. Dopo i discorsi, un gruppo di Drag Queen renderà omaggio a Lady Gaga con uno spettacolo a lei ispirato. La musica tornerà, poi, a prendere il sopravvento.
LA PARATA – Il concerto serale sarà il culmine della giornata. Appuntamento a piazza della Repubblica alle 15. Quasi quaranta i carri allegorici e musicali per le vie di Roma (piazza della Repubblica, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza del Colosseo, Circo Massimo). «Ci aspettiamo tantissime “Lady Gaga” quel giorno – spiega il segretario del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, Andrea Berardi Curti -, ma anche costumi a tema europeo come la Torre Eiffel». Le attese dei partecipanti alla parata vanno dai 500 mila in su, ma la differenza potrebbero farla proprio i tantissimi fan della nuova icona del popolo Rainbow.
S. U.