10 luglio: Italia Viva? Ma va là! Molto meglio la Carrà!

  

Appuntamento sabato 10 luglio alle ore 18.00 in Piazza Verdi per manifestare la nostra rabbia contro il voltafaccia di Italia Viva che rischia di affossare definitivamente il ddl Zan, una legge che trent’anni fa sarebbe stata innovativa. Come sempre, porteremo la nostra rabbia in piazza in modo non violento, con l’ironia e la gioia come strumenti di rivendicazione politica: cantando e ballando Il Ballo Del Qua Qua e omaggiando Raffaella con “Tanti Auguri“.

È degli ultimissimi giorni la notizia degli emendamenti proposti da Italia Viva al ddl Zan. Oltre a rallentare ulteriormente la sua approvazione in Parlamento, questi emendamenti rischiano di svendere la legge all’estrema destra con la rimozione della dicitura “identità di genere”.Italia Viva aveva già votato favorevolmente al testo attuale del ddl Zan, ma nel suo solito ballo del qua qua ha deciso di ritirare i propri voti. La proposta di Italia Viva è apparentemente di tornare al testo di legge del vecchio ddl proposto da Ivan Scalfarotto, uno dei suoi parlamentari, e un brutto testo già naufragato nella scorsa legislatura. È sotto gli occhi di tutti come questo balletto serva soltanto a incoronare la Santa Alleanza con l’estrema destra e coi neocattolici. Ancora una volta un pezzo di rappresentanza di questo paese decide di inquinare il dibattito sui nostri corpi per sacrificarli sull’altare delle convergenze parlamentari, mentre si veste di paillettes proclamando di essere dalla nostra parte.Alla locura del ballo del qua qua preferiamo la compagna Raffaella Carrà. Abbiamo già raccontato più volte come il testo del ddl Zan ci stia stretto: forse abbiamo sbagliato taglia, ma vogliamo #moltopiùdizan.

Chi sta con noi non si tinge biondo platino mentre butta giù dal tram la T dalla nostra sigla LGBTQIA+ per farla investire da Lega e Fratelli d’Italia. Chi sta con noi si mette a disposizione per far cessare questo dibattito tossico su un ddl che è stato già spogliato di molte parti importanti.

E se ci tolgono l’identità di genere? Troviamo alleati più belli che problemi non han…Ci vediamo alle ore 18:00 a piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo, per un flash mob nella piazza nella quale la comunità LGBTQIA+ palermitana si continua a raccogliere per discutere, manifestare, gioire e ballare. Imiteremo Italia Viva con Il ballo del qua qua, e poi gli faremo vedere la differenza con Tanti Auguri di Raffaella. Vi aspettiamo!

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Articolo tratto da https://arcigaypalermo.wordpress.com/

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