18 marzo: Fermiamo la strage – manifestazione

  

FERMARE LA STRAGE SUBITO!
Le stragi nel Mediterraneo (anche quella di Cutro) sono conseguenza delle politiche IT/EU di chiusura ed esternalizzazione delle frontiere.
E noi di queste (pseudo-)politiche chiediamo un radicale cambiamento.

Arcigay Palermo aderisce al grande CORTEO a Palermo, sabato 18 (concentramento alle 17:00 in via E. Amari davanti l’ingresso del Porto).

A CUTRO e in tutta Italia CHIEDIAMO un’indagine seria che faccia chiarezza su quanto è successo davanti le coste calabresi, sulla catena di comando e sulle responsabilità.

Ma – come da anni facciamo – CHIEDIAMO anche una complessiva e radicale revisione delle politiche migratorie e del regime confinario dell’Unione Europea.

CHIEDIAMO quindi, alle Istituzioni europee e a quelle degli Stati membri, in particolare al Governo e al Parlamento italiani:
• l’attivazione di un sistema europeo e/o nazionale, coordinato ed efficace, di ricerca e soccorso nel Mediterraneo;
• l’eliminazione delle asimmetrie nel diritto alla libertà di movimento delle persone, attraverso la predisposizione di vie di accesso legali all’Europa;
• l’istituzione di corridoi umanitari sicuri, strutturati, capillari e stabili;
• l’attivazione dei visti umanitari previsti dal Regolamento Europeo dei Visti;
• l’interruzione immediata delle violenze e violazioni/crimini di Stato che hanno luogo lungo i confini d’Europa, dalla rotta balcanica, al Mar Egeo, al Mediterraneo Centrale, fino alle enclaves di Ceuta e Melilla e alle rotte via mare verso la Spagna;
• lo smantellamento degli accordi di collaborazione con Paesi terzi (ad esempio la Libia, la Tunisia, la Turchia o il Marocco) finalizzati a favorire il rimpatrio forzato (respingimento);

Ringraziamo la popolazione locale che si è attivata con vera solidarietà nell’accoglienza delle persone sopravvissute. Deploriamo, invece, il trattamento riservato loro dalle Istituzioni: gli alloggi indecorosi, le precarie procedure di riconoscimento, il mancato rispetto del volere delle famiglie riguardo la sepoltura dei loro cari. E la decisione ipocrita e inopportuna di tenere il Consiglio dei ministri sul luogo della strage, per proporre poi misure solamente repressive e totalmente inadeguate ad affrontare il fenomeno della migrazione verso il nostro Paese e l’Europa.

Una politica migratoria alternativa a quella di esclusione, chiusura ed esternalizzazione delle frontiere è possibile ma richiede coraggio morale e un’impostazione genuinamente democratica basata sui diritti dei popoli, che deve essere accompagnata da una nuova economia e da una visione cooperativistica che anteponga il benessere delle persone e del pianeta al profitto di pochi.

CORTEO A PALERMO SABATO 18/03
CONCENTRAMENTO DAVANTI AL PORTO H17:00
CORTEO VIA CRISPI > PIAZZA XIII VITTIME > VIA CAVOUR
ARRIVO A PIAZZA VERDI, SIT-IN E FLASH MOB FINO ALLE 21:00

PORTATE UN PELUCHE

Forum Antirazzista Palermo, Agisci Palermo, Amnesty Sicilia, Associazione Gambiana Palermo, CGIL Palermo, CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud, Legambiente Sicilia, Mediterranea Saving Humans – Palermo, Moltivolti, Officina del Popolo, Our Voice, Salesiani Santa Chiara, Stra Vox.

Aderiscono:
Africa Djengu, AGESCI Zona Conca d’Oro, ANPI Palermo, ARCI Palermo, Arcigay Palermo, Assemblea NoGuerra Palermo, Associazione Antimafie Rita Atria, Associazione ambulanti, Auser Palermo, Ballarò Buskers, Booq, borderline-europe, Casa Àncora, Casa del Popolo Peppino Impastato, Centro Penc, CESIE, COBAS Scuola Palermo, CSC Danilo Dolci, Democratica Palermo, Diaria, Emily Palermo, Emmaus Palermo, Exodos Attività Sociali, GrIS Sicilia – Gruppo regionale Immigrazione e Salute, Handala, IHRC – Islamic Human Rights Commission, IRC – International Rescue Comittee – Italia, La Comune, Lab.Zen 2, Laboratorio Andrea Ballarò, Laici e Missionari Comboniani, Legambiente Palermo, Libera Palermo, Maldusa associazione onlus, Palermo Pride, Parco del Sole, Parents for Future – Palermo, Per Esempio onlus, Presidio donne per la pace – Fuori la Guerra dalla Storia, Prima gli ultimi. Nessuno è straniero Odv, Refugees Welcome Italia – Palermo, Teatro alla Guilla APS, Trinart Odv, UDI Palermo, Watch the Med – Alarm Phone

Articolo tratto da https://arcigaypalermo.wordpress.com/

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