L’associazione rilancia l’impegno dei progetti “Al di là del Muro” e “Over the Rainbow” a sostegno della popolazione detenuta LGBTQIA+.
Portare calore, dignità e sorellanza in un luogo dove troppo spesso il senso di isolamento si fa più profondo e il diritto diventa periferia, specialmente durante le festività. Con questo spirito, una delegazione di Antinoo Arcigay Napoli si è recata ieri presso il Centro Penitenziario “Pasquale Mandato” di Secondigliano per una giornata dedicata alla solidarietà e alla condivisione.
La delegazione, composta da Rosa Rubino, Antonello Sannino e Gina Piscitelli, ha incontrato le ragazze trans detenute nella struttura, consegnando loro tute calde e set di trucchi. Successivamente, i rappresentanti dell’associazione hanno condiviso il pranzo prima con le detenute trans e, a seguire, con le donne della sezione femminile del carcere.
Questa iniziativa si inserisce nel solco di un impegno costante che Antinoo Arcigay Napoli, insieme all’associazione Pride Vesuvio, porta avanti da anni. Grazie ai protocolli “Al di là del Muro” e “Over the Rainbow”, diversi operatori e operatrici lavorano quotidianamente sia nella Casa Circondariale “G. Salvia” di Poggioreale, sia nel Centro Penitenziario di Secondigliano, per offrire supporto e tutela alle persone LGBTQIA+ recluse.
La dichiarazione di Antonello Sannino
“La difesa della democrazia e la tutela dello Stato di diritto partono dalle carceri e da tutti quei luoghi dove il senso di umanità e i diritti più elementari hanno bisogno di cura quotidiana e costante”, ha dichiarato Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli. “Essere qui oggi non è solo un rito natalizio, ma la riaffermazione di un impegno politico e sociale: nessuna deve essere lasciata sola, specialmente chi vive una doppia marginalità all’interno del sistema penitenziario.”
Con questo gesto, l’associazione rinnova l’appello alle istituzioni affinché l’attenzione sulle condizioni di vita nelle carceri resti alta tutto l’anno, garantendo percorsi di inclusione e il pieno rispetto della dignità umana.
