SALERNOPRIDE 2025
ESISTERE R-ESISTERE
DOCUMENTO POLITICO
La complessità dell’attualità pone sfide inedite alla comunità LGBTQIA+, alle organizzazioni, alle comunità tutte. L’avanzare delle destre al governo di molti paesi in Europa e nel mondo, la saldatura e talvolta la sovrapposizione tra queste leadership e le lobby del profitto e della ricchezza, mette in discussione i processi democratici, la tutela delle persone più fragili e vulnerabili ed i principi stessi delle democrazie; principi e prassi che hanno determinato ottant’anni di pace nel nostro continente e che oggi sono messi in discussione. Inoltre, la vicinanza tra queste leadership e le autocrazie, le oligarchie e le forme più egemoniche di potere e di governo, si fondano anche sulla diffusione di messaggi e scelte fortemente discriminatorie, che ledono diritti essenziali e che sono orientate all’odio nei confronti delle minoranze, delle diversità e delle persone straniere.
Il filo nero che tiene insieme il linguaggio di Putin, Trump, Meloni, Orban e tanti altri, mette a rischio la possibilità per le persone di vivere i propri affetti e la propria realizzazione di vita. Di fronte a questo pericolo, le società appaiono divise, sfilacciate ed incapaci di costruire una risposta di massa. Anche le opposizioni, nei diversi paesi, sembrano faticare nel costruire piattaforme di proposta politica ed amministrativa in grado di dare risposte alternative alle paure ed ai bisogni delle persone. Il dilagare delle povertà economiche e sociali è un dato che non possiamo sottovalutare.
Nel nostro Mezzogiorno, la crisi dell’associazionismo, la forte emigrazione delle nuove generazioni, le difficoltà di vita e di lavoro, sembrano determinare una scarsa partecipazione alla vita pubblica ed alle battaglie che riguardano la collettività. Anche la comunità LGBTQIA+ appare disinteressata e vittima dell’illusione di dare per scontati diritti acquisiti ma che giorno dopo giorno vengono erosi e messi in discussione dal Governo Nazionale, dalle sue politiche e dai messaggi divisivi, discriminatori e di odio che ogni giorno invadono i mezzi di comunicazione. Nonostante ciò, esiste e resiste una significativa maggioranza delle comunità di persone e di organizzazioni che nel quotidiano prova a tessere trame di impegno, rivendicazione, tutela e bellezza.
- Il Pride, oggi come e più di prima, resta un presidio indispensabile del movimento LGBTQIA+ e più in generale delle lotte per i diritti sociali e civili. Negli ultimi anni, l’Onda Pride è stata nel nostro Paese la più grande mobilitazione che la società sia riuscita a mettere in campo sui temi delle uguaglianze, pur senza nascondere il rischio di sussunzione del Pride dentro meccanismi legati al profitto e alle logiche del mercato e della comunicazione, con tutte le storture che questo può comportare. Ciò nonostante, l’equilibrio necessario tra istanze politiche, smarcamento dai meccanismi e dalle logiche di potere e visibilità della manifestazione, il Pride resta il luogo e l’occasione più importante per sensibilizzare e per rivendicare uno spazio di esistenza per le minoranze e di rivendicazione dei diritti sociali e civili.
- Il Salerno Pride è da sempre l’occasione per le organizzazioni, gli enti e le istituzioni del territorio, di ritrovarsi intorno alle istanze, ai bisogni ed ai desideri di vita della nostra comunità e per tenere alta l’attenzione sulle questioni sociali, politiche ed economiche che investono il nostro Paese, l’Europa, il Mondo. Il Salerno Pride è oggi la manifestazione di massa più partecipata e colorata della nostra Provincia, un bene prezioso che riteniamo si debba preservare, ampliare e consolidare con la partecipazione di tutte, tutti e tutt*.
- Il Salerno Pride intende porre al centro dell’attenzione pubblica il tema della pace, in un momento in cui le guerre infiammano ogni continente ed in cui la corsa al riarmo rischia di riportare indietro l’orologio della storia ad epoche di divisioni, paura e ostilità tra paesi. Pace per l’Ucraina stritolata da logiche imperialiste e coloniali. Pace per la popolazione di Gaza, vittima di una tragedia quotidiana al quale non possiamo assuefarci e rispetto al quale pretendiamo dai governanti un impegno ostinato affinché termini la sofferenza e la morte di persone innocenti e si ritorni ad un dibattito che metta al centro la dignità ed il diritto della Palestina ad essere riconosciuto come uno stato libero, indipendente e rispettato nei propri confini.
- Chiediamo che si ripristini il rispetto del Diritto Internazionale da parte di Israele e che ne vengano accertate le responsabilità per i continui attacchi alla popolazione palestinese e per la distruzione di Gaza. Il diritto alla difesa non può oltrepassare il confine della proporzionalità e non può diventare una rappresaglia contro ospedali, bambini e civili innocenti.
- Il Salerno Pride 2025 intende rimettere al centro del dibattito pubblico locale i temi dei diritti e delle uguaglianze, a partire dai principi e dai valori democratici, costituzionali, antifascisti e antirazzisti. Su questo chiediamo, ancora una volta, che le amministrazioni locali si facciano promotrici di regolamenti di polizia municipale che limitino l’uso degli spazi pubblici alle organizzazioni e alle manifestazioni che si richiamino a ideologie e contenuti contrari ai principi democratici e antifascisti.
- Il Salerno Pride 2025 vuole essere un presidio contro ogni forma di oppressione dei corpi, un momento di rivendicazione del diritto all’autodeterminazione e alla propria organizzazione di vita affettiva, del diritto alla salute sessuale e riproduttiva e del diritto ad una scelta consapevole e personale in materia di aborto e fine vita. Chiediamo politiche sempre più incisive, servizi e iniziative concrete, di contrasto alla violenza sulle donne, di sensibilizzazione e promozione delle sane relazioni a partire dalle giovani generazioni.
- Il Salerno Pride 2025 rivendica il diritto alla salute e all’accesso alle cure uguale per tutte le persone, il diritto all’istruzione e all’accesso alla formazione. Rivendichiamo e lottiamo per il diritto al lavoro, stabile e sicuro, per tutte le persone, con particolare attenzione alle donne e alle persone LGBTQIA+.
- Rivendichiamo politiche e scelte amministrative concrete di contrasto all’omobilesbotransfobia, a partire da programmi nelle scuole di ogni ordine e grado, ad interventi di sensibilizzazione, formazione e informazioni per il personale dipendente degli enti pubblici e del mondo del lavoro, delle organizzazioni datoriali e dei contesti di vita e dello sport. Rivendichiamo politiche e interventi di sensibilizzazione per contrastare una diffusa discriminazione transfobica che impedisce l’accesso ai servizi legali e sanitari, l’accesso al mercato del lavoro ed una dignità di vita per le persone trans*, per le donne e le persone vittime di tratta. Le persone vittime di tratta, infatti, vivono lo sfruttamento e sono portatrici di profonde vulnerabilità e storie di soprusi e violenze. Vivono sulla loro pelle il pregiudizio sociale, la negazione dei loro diritti fondamentali, l’esclusione e l’invisibilizzazione che le rende facili prede di sfruttamento e odio. Di fronte a questo non possiamo rimanere in silenzio.
- Chiediamo dignità e diritti per le persone straniere che arrivano nel nostro paese, vittime di violenze e che fuggono da guerre e carestie. Chiediamo politiche di inclusione e di accesso ai servizi per loro, per le famiglie straniere ed un concreto accesso al diritto d’asilo e ad ogni forma di tutela per le persone migranti.
- Chiediamo una maggiore attenzione nelle politiche pubbliche, nel dibattito sociale e culturale, sui temi dei cambiamenti climatici e della tutela dell’ambiente, sul risparmio energetico e l’uso consapevole delle risorse, sulla possibilità di lasciare alle nuove generazioni un Pianeta in salute ed abitabile per tutte le specie viventi.
- Sulla base di queste rivendicazioni invitiamo la comunità provinciale, singole persone, organizzazioni, associazioni, mondo della cultura e dello sport, istituzioni locali e mondo produttivo, ad unirsi a noi nel corteo del 28 Giugno 2025 per dare corpo e voce a queste istanze.
- ARCIGAY SALERNO
- ARCI SALERNO
- AGEDO
- BE.PARTY.SUN
- DALTROCANTO
- DIVERCITY
- FARE FISCIANO
- COMITATO VERSO IL PRIMO MAGGIO SALERNO
- LEGAMBIENTE VALLE DELL’IRNO
- SODALIS CSV SALERNO
- GLADIARTE ETS
- IVG, HO ABORTITO E STO BENISSIMO
- COOPERATIVA SOCIALE CAPOVOLTI
- RETE DEI GIOVANI PER SALERNO
- DONATION ITALIA
- MEMORIA IN MOVIMENTO
- LIMEN
- LIBERA SALERNO
FAMIGLIE ARCOBALENO CAMPANIA
KINKY CAMPANIA
ASSOCIAZIONE CONTROCORRENTE
ARCI MUMBLE RUMBLE
METASTUDIO APS
iMorticelli
LEATHER ROMA
ALFI – Associazione Lesbica Femminista Italiana
ESN- Erasmus Student Network Salerno
ASSOCIAZIONI UNIVERSITARIE
AsCBr – ASSOCIAZIONE STUDENTI CHIMICA BREAKING
DNA STUDENTI BIOLOGIA
RNsA- RETE NAZIONALE SCIENZE AMBIENTALI
ASSOCIAZIONE POLO SCIENTIFICO
ASSOCIAZIONE LIBERA MENTE
ABCD — ASSOCIAZIONE STUDENTI DiSPaC
ASSOCIAZIONE FUTURA
ALF STUDENTI DISPC UNISA
ASSOCIAZIONE ARTISTICAMENTE
ASSOCIAZIONE R.U.N SALERNO
ASSOCIAZIONE STUDENTI SCIENZE
A.S. G. ASSOCIAZIONE STUDENTI GIURISPRUDENZA
ASSOCIAZIONE STUDENTESCA LINGUISTICAMENTE
ASSOCIAZIONE STUDENTINGEGNERIA
ASSOCIAZIONE CoScienze
SINDACATI:
CGIL Salerno
CISL Salerno
UIL Campania
PARTITI:
Partito Socialista Italiano
FGS Federazione dei Giovani Socialisti
Movimento 5 Stelle Salerno
Europa Verde
Giovani Europeisti Verdi
Sinistra Italiana
UGS Unione Giovani di Sinistra
Possibile Pontecagnano
Italia Viva Salerno