Arcigay. Bassano Pride, vengano gli Alpini

  

Che la Lega rappresentasse l’olocausto dell’intelligenza lo sapevamo, ma a tutto c’è un limite.

L’ha ampiamente superato quest’oggi Mara Bizzotto, parlamentare europea della Lega Nord, commentando l’importante manifestazione del Bassano Pride. Secondo la Bizzotto “Che la sfilata dell’orgoglio gay passi anche sul Ponte degli Alpini, un luogo sacro per tutti gli alpini e l’intero territorio che rappresenta il simbolo della nostra città in tutto il mondo, lo considero ancora più grave ed inaccettabile”. Ancora: “Bassano merita molto di più e di meglio che vedere un gay pride sfilare per le strade cittadine”.

Ricordiamo alla Bizzotto che il pride, in tutto il mondo civile, è una manifestazione simbolo nella richiesta di diritti, libertà, inclusione e uguaglianza. Che la Lega sia conto alla democrazia e che debba decidere chi passa o meno dal ponte di Bassano richiama oltremodo metodi propri delle peggiori teocrazie, l’Iran in testa.

L’imam Bizzotto, in questo senso, ha perso evidentemente un’ottima occasione per tacere.

L’auspicio è che tutta Bassano scenda in piazza, insieme agli Alpini

Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay


  •