Lgbti+, da Arcigay quasi 750mila euro di progetti e attività nell’anno della pandemia

  
LGBTI+, DA ARCIGAY QUASI 750MILA EURO DI PROGETTI E ATTIVITA’ NELL’ANNO DELLA PANDEMIA

È quanto emerge dal primo Bilancio integrato dell’associazione, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università di Torino

Bologna, 28 giugno 2021
– È di quasi 750.000 euro il valore sociale generato dalle attività di Arcigay sul territorio nazionale durante il 2020, anno in cui l'associazionismo è stato messo a dura prova dalla pandemia e dal relativo lockdown: è quanto emerge  dal primo Bilancio Integrato di Arcigay, redatto il collaborazione con Halalto, spin-off accademico dell’Università di Torino e pubblicato sul sito dell’associazione. In particolare, le attività nelle scuole (le più colpite dalla pandemia) hanno generato un valore di 32.235 euro, quelle in ambito Salute 113.857 euro, l’assistenza legale  457.050 euro, il sostegno psicologico 63.350 euro, l’accoglienza in strutture abitative 79.200 euro. Il calcolo è stato determinato attraverso il metodo di costo sostituzione del lavoro, quantificato in base alle ore di volontariato con riconoscimento quantitativo determinato dalle tabelle ministeriali e dei centri servizi del volontariato.

“L’ambizioso proposito che ci siamo dati con questa pubblicazione – spiegano il segretario generale di Arcigay, Gabriele Piazzoni, e il tesoriere, Matteo Cavalieri, nella nota introduttiva al testo – è di restituire in termini di cifre e di dati il lavoro che Arcigay, tramite i propri Comitati Territoriali e le Associazioni aderenti svolge dal nord al sud del Paese”. “Siamo orgogliosi di essere in grado – proseguono -, nonostante tutto quello che è accaduto in questo periodo storico, di raccontare l’impegno di Arcigay per il miglioramento delle condizioni della popolazione LGBTI+ e per la costruzione di un'Italia e di un mondo migliore”.

“Il desiderio di interrogarsi sulla propria capacità di generare cambiamenti profondi e duraturi è la spinta che sta alla base di ogni valutazione d’impatto sociale. Ed è importante mettere in luce e raccontare quanto, anche in questo annus horribilis, Arcigay abbia restituito, con le proprie iniziative, al territorio. Oltre all’espressione del cambiamento messa in atto da Arcigay, la pubblicazione di questo report restituisce la giusta importanza anche al concetto di diversity management, inteso nel suo senso più ampio di inclusione e valorizzazione delle diversità di cui ne viene data evidenza anche attraverso la valutazione d’impatto sociale.”, dichiara il Prof. Paolo Biancone, professore Ordinario di Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Torino e presidente di Halalto, spin-off accademico, che ha collaborato alla realizzazione del report integrato.
Arcigay attualmente è una rete nazionale con 71 articolazioni locali, tra associazioni aderenti e comitati territoriali, che in sinergia tra loro si occupano di promuovere e diffondere i valori dell'associazione, declinandoli in attività e iniziative a sostegno della comunità LGBTI+. Tutte le informazioni sul sito www.arcigay.it


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