Buttiglione rifiutato in Europa

  

E’ inutile e anche incredibile, che Rocco Buttiglione si professi una vittima innocente scelta per purificare le colpe e le nefandezze altrui.

Buttiglione resta a Roma

Buttiglione resta a Roma

Le vere vittime del pregiudizio e delle discriminazioni sono le persone omosessuali, che proprio grazie a posizioni come quelle di Rocco Buttiglione vengono emarginate, prese di mira e aggredite da gruppi reazionari, come è avvenuto di recente a Napoli. Ricordiamo poi, che come risulta da tutti i rapporti di Amnesty Internazional gli omosessuali sono incarcerati, torturati e uccisi in tutti gli Stati dove sono presenti regimi dittatoriali e teocratici.

Quello che è invece avvenuto in Europa è molto chiaro: le sue dichiarazioni rese davanti al Parlamento sono risuonate incompatibili con i valori fondanti dell’Unione.

Non si tratta di una vittoria degli atei contro i credenti, ma del prevalere di un diffuso sentimento libertario e rispettoso delle differenze, che accomuna la maggioranza degli europarlamentari di ogni credo e appartenenza politica.

L’Arcigay esulta per il risultato politico ottenuto e, costruito grazie alla raccolta paziente di un voluminoso dossier sulle posizioni anti libertarie del candidato Rocco Buttiglione, che è stato consegnato a diversi gruppi e parlamentari europei.

Non ha vinto alcuna lobby, è stato invece premiato il serio lavoro di una associazione che da vent’anni difende i diritti dei cittadini e delle cittadine gay e lesbiche.

Confidiamo, che il governo si appresti ora a designare un candidato a commissario, che sia rispettoso dei valori contenuti nella Costituzione europea.

Aurelio Mancuso
Segretario nazionale Arcigay


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