Trieste la gaya

  

Ieri il "Piccolo" ha dedicato la terza pagina e il titolo più importante della prima al’omosessualità: atto che rappresenta una novità o un fatto eccezionale o pura prassi di cronaca dato che ultimamente le tematiche gay fanno moda.

Arcigay Arcobaleno Trieste

Arcigay Arcobaleno Trieste

Tut’altro, niente cronaca spicciola, ma un approfondimento sulla percezione del’omosessualità tra gli addetti ai lavori della politica. ‘impegno per ‘organizzazione del convegno "Famiglie Famiglie" in collaborazione con ‘Università di Trieste ci ha distolti dal focalizzare ‘importanza del traguardo raggiunto da una parte della politica italiana e dal faticoso inizio di un cammino di u’altra parte di essa. Le congratulazioni a Fabio Omero per ‘incarico che gli è stato conferito dal suo partito sono ‘obbligo da chi ha avuto ‘onere e la soddisfazione di proseguire quel lavoro di promozione sul campo del’accettazione della diversità che fa di Arcigay la principale espressione della "comunità" GLBT in Italia.

Ma mi sento di rivolgere le mie congratulazioni al partito che da oggi in città lui rappresenta che suggella il completo "sdoganamento" della diversità sessuale; lo stesso partito che in sede nazionale ha firmato in blocco quella proposta di legge (il PACS) che mira a strutturale legalmente diritti e doveri di tutte quelle coppie che per volontà o impossibilità (le persone omosessuali) non intraprendono la via del’istituto matrimoniale ma intendono garantire comunque al loro rapporto una certa struttura istituzionale.

Questo percorso, fatto dai Democratici di Sinistra, ma anche da altre realtà politiche del’area di centro sinistra, a destra sembra finalmente iniziato. Radicali a parte (pionieri da tempo su questo e su altri diritti civili) è curioso e promettente che proprio il partito erede della destra "storica" sia sede di dibattito su tematiche che fino a poco tempo fa sembravano antitetiche alla sua stessa essenza.

Questo quadro, lungi dal’esser foriero di risultati quasi raggiunti (rimaniamo pur sempre il paese occidentale più arretrato nel’ambito del’accettazione della diversità sessuale) da se non altro un serio stimolo a continuare a lavorare sul campo. Un lavoro che noi, come Arcigay e Arcilesbica di Trieste nel dopo Omero abbiamo fatto rivolgendoci per quanto possibile non solo a quella parte di città che ci sembrava più amica, ma alla città tutta, mirando ad una sua evoluzione complessiva.

Ultimo degli sforzi in tal senso sarà la posa di una lapide marmorea a ricordo dei triangoli rosa (il simbolo usato dai nazisti per identificare la persone omosessuali al fine della loro eliminazione) alla Risiera di San Sabba per la quale non posso che ringraziare tutti i membri della Commissione per il Civico Museo della Risiera, compreso ‘assessore alla cultura del Comune di Trieste. Non so con quale entusiasmo ‘assessore Paris Lippi abbia accolto questa decisione; spero alla Buzzanca ma se anche ciò non fosse, confido nella prospettiva che sembra apparire anche al’interno di Alleanza Nazionale che coniughi una maggior conoscenza del’omosessualità con una progressiva riduzione di quel’omofobia che tanto caratterizzava la società italiana tutta del dopo guerra.

Il Presidente del Circolo Arcobaleno Arcigay ArciLesbica Trieste
Marco Reglia


Comunicato stampa Segretario nazionale Arcigay

Fabio Omero

Fabio Omero

L’elezione di Fabio Omero a Segretario provinciale dei DS di Trieste è per noi un’ottima notizia. Fabio, oltre ad essere stato per molti anni Presidente del locale Circolo Arcigay, ha fatto parte, nei primi anni novanta della Segreteria nazionale Arcigay, responsabile del settore Scuola e Cultura.

Fabio non è solo il primo Segretario di Federazione dei DS dichiaratamente gay, ma è anche una personalità del movimento omosessuale italiano, che si è battuta sempre con serietà e rigore affinché i diritti civili ed individuali d’ogni cittadino siano affermati in ogni ambito sociale e politico.

Arcigay saluta il nuovo impegnativo incarico assunto da Fabio Omero come un fatto importante, che aiuta tutta la politica italiana ad essere al passo con i tempi, e vicina alle aspirazioni di libertà di ampi settori della società.

Aurelio Mancuso
Segretario nazionale Arcigay


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