Il festival di Torino a quota 20

  
Il logo di Da Sodoma a Hollywood 05

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Il Festival Internazionale di Film con Tematiche Omosessuali di Torino giunge quest¹anno alla sua XX edizione; 20 anni all¹insegna del cinema di qualità che, attraverso l¹accurata selezione di film, è diventato nel tempo un¹importante occasione di dialogo e confronto per la queer community come per il grande pubblico. Merito del Festival è la scoperta da parte del pubblico italiano di registi come François Ozon, Gus Van Sant, Derek Jarman e Todd Haynes, o la riscoperta di autori e personaggi quasi dimenticati.

Per questa ventesima edizione, potremo vedere circa duecento film divisi nelle varie sezioni. Il festival, come di consueto, si terrà nella multisala del Teatro Nuovo – Valentino, in corso Massimo ‘Azeglio.

CONCORSO INTERNAZIONALE
Sono quattro le sezioni competitive: 12 Lungometraggi, 16 Cortometraggi, 11 Documentari e 11 Medio/Lungometraggi in Video.
Tutti i film saranno giudicati da quattro giurie internazionali che attribuiranno il Premio Ottavio Mai per il miglior lungometraggio e i premi per ciascuna delle altre sezioni sovramenzionate.
È inoltre previsto un Premio del Pubblico.

RETROSPETTIVA: Più di dieci anni di Lucky Red
Il Festival festeggia la sua XX edizione con una retrospettiva dedicata alla Lucky Red e ai suoi oltre 10 anni di attività: un tributo che vuol anche essere un ringraziamento per la sensibilità che contraddistingue la ricerca e la diffusione di un cinema in grado di cogliere i vari aspetti del mondo, anche quelli meno evidenti.
Per l¹occasione sarà proiettata la maggior parte dei film a tematica omosessuale distribuiti dalla società di Andrea Occhipinti, tra cui i cult movie: Priscilla, la regina del deserto di Stephan Elliott, Beautiful Thing di Hettie MacDonald, The Doom Generation di Gregg Araki, Velvet Goldmine di Todd Haynes.
La retrospettiva è organizzata in collaborazione con Lucky Red.

EUROPA MON AMOUR: estremo Amour
Alla riscoperta del cinema europeo è dedicata la sezione Europa Mon Amour.
Il tema di quest¹anno, estremoAmour, prevede una selezione di film che comprende, tra gli altri, classici come Il Servo di Joseph Losey, Il Silenzio di Ingmar Bergman, La Legge del desiderio di Pedro Almodóvar e Je tu il elle di Chantal Akerman.
Uno sguardo sull¹amore come un viaggio alla ricerca di risposte esistenziali, scardinando le gerarchie, tracciando nuovi confini, imponendo nuove libertà e schiavitù.

OMAGGI
Il cinema di John Waters
Un omaggio a un regista che molto ha significato per la storia del Festival: John Waters, di cui, in collaborazione con la New Line Cinema, saranno proiettate le opere più importanti (da Punk Story a Grasso è bello) insieme all¹anteprima italiana del suo ultimo film, A Dirty Shame.
L¹omaggio comprende la presentazione della monografia di Vito Zagarrio su John Waters.
L¹omaggio è curato da Cosimo Santoro

Omaggio a Léa Pool
Un secondo omaggio sarà dedicato a Léa Pool, autrice nata in Svizzera e poi trasferitasi in Canada. Il pubblico italiano avrà modo di conoscere la sua straordinaria sensibilità narrativa attraverso una decina di film tra cui Emporte-Moi, Lost and Delirious e À corps perdu.
L¹omaggio è curato da Ricke Merighi

LAURA BETTI e PIER PAOLO PASOLINI: la ragione di un sogno
A trent¹anni dalla morte, il Festival ricorda Pier Paolo Pasolini, una delle figure più controverse e poliedriche del panorama artistico italiano, con la proiezione del sempre attuale Comizi ‘amore e con la testimonianza di una delle sue Muse, Laura Betti, attraverso la presentazione di Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno, film/documento/testamento che l¹attrice, recentemente scomparsa, ha realizzato nel 2001. Sono in programma anche una tavola rotonda e la presentazione di un libro.
L¹omaggio è curato da Giovanni Minerba

MARLON BRANDO: il "buio innominabile" nascosto dietro il volto imbronciato
A Marlon Brando, uno dei divi più affascinanti e carismatici di Hollywood, che col suo temperamento impulsivo e imprevedibile è diventato ’emblema delle zone ‘ombra del sogno americano, saranno dedicate le proiezioni di Riflessi in un occhio d¹oro e Giovani leoni.

FOCUS: FRENCH CONNECTION
Il Festival, da sempre votato alla ricerca e alla scoperta, darà spazio ad un Focus dedicato a registi e videomaker francesi che attraverso supporti cinematografici diversi (il super8, il video, il digitale) creano opere sperimentali ed innovative, attente al racconto di sé e del mondo esterno.
Il Focus è curato da Davide Oberto

OMAGGIO A GIUNI RUSSO
Napoli che canta di Roberto Leone Roberti.
Un ricordo dedicato a Giuni Russo, la cantante recentemente scomparsa, che accompagna con la sua splendida voce le immagini mute di un film su Napoli girato nel 1926 dal padre di Sergio Leone. Da O sole mio a Santa Lucia Luntana, le più belle canzoni napoletane in quella che viene definita una "suite musicale" e che era stata presentata live alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone il 18 ottobre 2003.

PROGRAMMA VIDEOCLIP
A cura di Alberto Doveil

PROGRAMMA SPECIALE: THE SAM SPIEGEL FILM & TELEVISION SCHOOL – JERUSALEM
Una decina di film provenienti dalla scuola di cinema fondata nel 1989 che produce ogni anno non meno di una quarantina di cortometraggi, formando le nuove leve del cinema israeliano.

INFO
www.tglff.com


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