W il Civil Partnership Act

  

Centinaia di coppie omosessuali britanniche domani si recheranno negli uffici del registro dei comuni di residenza per notificare ‘intenzione di unirsi in un partneriato civile del tutto simile al matrimonio tranne che nel nome. Cos’ come prevede la legge che entra in vigore a mezzanotte, dovranno attendere due settimane per le pubblicazioni e poi potranno finalmente dire sì.

Le prime cerimonie si svolgeranno il 19 dicembre in Irlanda del Nord, il giorno successivo in Scozia, mentre gay e lesbiche in Inghilterra e Galles dovranno attendere ancora altre 24 ore.

Con il Civil Partnership Act (legge sul partneriato civile), le coppie dello stesso sesso avranno medesimi diritti e doveri delle coppie sposate in materia di pensioni, eredit’, tasse, immigrazione. ‘unione potr’ essere sciolta con un atto legale simile al divorzio.

La legge, annunciata nel discorso della Corona dalla Regina Elisabetta nel novembre del 2003, ‘ stata approvata dal parlamento a novembre del’anno successivo senza suscitare particolari controversie o inquietudini ed ‘ stata generalmente accettata dai britannici come un dovuto riconoscimento dei diritti degli omosessuali. Quanto alle principali religioni la posizione non ‘ cambiata e, tranne gli ebrei liberali (una delle tre confessioni ebraiche presenti in Gran Bretagna) continuano a negare la benedizione alle coppie gay.

La municipalit’ di Westminster (il cuore politico e turistico di Londra) e Brighton (la capitale gay del regno con 40.000 omosessuali su 161.000 abitanti) sono in gara fra di loro per essere i primi a celebrare u’unione gay in Inghilterra.

Entrambe il 21 dicembre apriranno i loro uffici del registro alle 08:00 in punto. Una delle prime coppie che si sposer’ a Westminster ‘ costituita da due pensionati che hanno atteso questo momento per 40 anni: Roger Lockyer, di 78 anni e Percy Steven, di 66. Si conobbero nel 1966 quando ‘omosessualit’ in Gran Bretagna era ancora un reato ed insieme hanno fatto tutto il percorso della liberazione dei gay: dalla clandestinit’ al’unione civile.

 

Fra quelli in attesa di dire s’ ci sono anche delle celebrit’ come Elton John che il 21 dicembre registrer’ a Windsor la sua unione con David Furnish. Sar’ una cerimonia per pochi intimi senza eccentricit’, ha tenuto precisare la famosa pop star.

Chi ha invece deciso di fare le cose in grande ‘ ‘europarlamentare Michael Cashman. Si sposer’ a marzo con il suo compagno Paul Cottingham ed ha gi’ diramato gli inviti. Fra gli ospiti attesi al grande ricevimento ci sono anche il premier laburista Tony Blair e la moglie Cherie.


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